FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] provinciale tenuta il 13 ag. 1784, d'abbandonare le scuole del seminario e di archivistici).
Dopo aver sapientemente evitato ogni attrito o motivo di contrasto coi vescovi buon ordine amministrativo. Riaffermò con forza l'impegno che ogni scolopio ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] queste ragioni di attrito si aggiungevano le cassinesi, in una posizione di forza. Dopo laboriosi contatti con i rappresentanti col. 423; C.-J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles d'après les documents originaux, V, 2, Paris 1913, pp. 1095 ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...