CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] nei loro interessi fomentarono un attrito che sfociò in una il centro di tutte le forze vive del Governo attuale". Lo Cavour, V, La liberaz. del Mezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, Bologna 1954, pp. 343 s.; Il nostro Prefetto, in Gazz ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] ferme le istituzioni nel difficile equilibrio di forze così eterogenee e contrastanti; non solo, A. e Giustiniano si ebbe dopo la campagna d'Africa. Forse per la vecchia rivalità di famiglia sarebbero stati i punti di attrito tra Bisanzio e i Goti, ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] annessa alla galleria d'arte "Esame" e conobbe Angioletti, Piero Gadda, Longanesi, Raimondi, Borgese, Ojetti. In forza di questi contatti, dignità di modi e comportamenti britannici. L'attrito tradizionale con la Francia trovava spazio nella satira ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] Bisanzio e i Cavalieri di Rodi, in forza della quale si stabilì di armare venti galere motivi di attrito andavano dalle rivendicazioni , Gesch. von Venedig, II, Gotha 1920, pp. 186-89; R. Cessi, D. F., in Enc. Ital., XII, Milano 1931, p. 289; A. Da ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] a pariglia attaccata, dall'attrito delle ruote bloccate della ne accrebbe la disponibilità di forza motrice facendo costruire un G.C. (1808-1908), Roma 1908 (fasc. ricordo della Riv. d'artiglieria e genio); E. Bravetta, G. C.,in Riv. marittima, ...
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SIGNORINI, Antonio.
Enrico Rogora
– Nacque ad Arezzo il 2 aprile 1888, da Carlo e da Giuseppina Maranca.
Compì gli studi classici ad Arezzo e si iscrisse all’Università di Pisa, dove fu allievo della [...] che poggia su una superficie rigida senza attrito ed è soggetto alla sola forza peso. Questo problema fu posto da Signorini e dell’Istituto di Bologna. Gli fu conferita la medaglia d’oro della Società italiana delle scienze, detta dei XL (1920 ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] era notevolmente cresciuto l'attrito dell'Inghilterra, come della a darsi alla fuga. Inseguito dalla forza pubblica e denunziato da un tal Milone siciliani morti per la causa nazionale: F. B., Palermo s. d.; V. G. Sangiorgi, Biografia di F. B., in ...
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BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] stabilire come varia la forza elettromotrice col variare della sui raggi X, sull'attrito interno dei liquidi, sulla (1892), pp. 250-257; Sulle proprietà termiche dei vapori, in Mem. d. R. Accad. d. scienze di Torino, s. 2, XI, (1890), pp. 21-130; ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] di dare concreto significato alle sue dignità d'ufficio, di dominare le forze contrastanti, e di avere quindi un peso molti motivi di attrito all'interno dei domini canossiani potevano essere assorbiti solo nell'ambito d'una politica d'accordo con l ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] e condurlo su linee di forza oggettive, dall'altro tenere il E.C.A. Tutti punti di attrito che videro l'interessamento di schieramenti LXXVIII (1978), 3, pp. 283-96; G. Galli, Storia d. D. C., Bari 1978, ad Ind.; V.Castronovo, L'econ. milanese ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...