FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] provinciale tenuta il 13 ag. 1784, d'abbandonare le scuole del seminario e di archivistici).
Dopo aver sapientemente evitato ogni attrito o motivo di contrasto coi vescovi buon ordine amministrativo. Riaffermò con forza l'impegno che ogni scolopio ...
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DORIA, Camillo Tobia
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 27 giugno 1677 da Francesco Maria fu Brancaleone e da Aurelia Gavotti fu Camillo e venne battezzato nella chiesa di S. Matteo. Fu [...] della Corsica in ebollizione e sostenendo la necessità di una forza di intervento non inferiore a 7-8.000 uomini, ritenendo Vescovato, l'attrito tra i due era divenuto insanabile, tanto che lo stesso governo genovese invitava il D. a mantenere ...
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MONTEMARTINI, Clemente
Luigi Cerruti
MONTEMARTINI, Clemente. – Nacque il 12 giugno 1863, a Montù Beccaria, piccolo centro dell’oltrepò pavese, da Pietro e da Angela Mascheroni, primo di tre fratelli [...] pp. 263-270; Sul limite di combustione dell’ idrogeno nel protossido d’azoto, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, alcuni sali e il loro attrito interno.
Le ricerche del periodo il 1907. Nel 1906, in forza di una speciale convenzione tra il ...
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RABATTA, Giuseppe
Giampiero Brunelli
RABATTA, Giuseppe. – Nacque tra il 1550 e il 1551 a Gorizia, da Giuseppe e da Lucrezia Hofer. La famiglia, che vantava origini toscane, aveva conosciuto una rapida [...] un monte di pietà.
Il reggente Enrico d’Asburgo (l’arciduca Carlo era morto il , la Serenissima aveva risposto potenziando le forze impegnate.
L’arciduca Ferdinando inviò quindi dell’estate ebbe invece qualche attrito con la corte pontificia, a ...
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piano 2
piano2 [Der. del lat. planum "pianura", neutro sostantivato dell'agg. planus] [ALG] Ente geometrico costituente l'astrazione del concetto intuitivo di una superficie liscia, non incurvata, priva [...] il p. affine di ordine 2 costituito dai quattro punti A, B, C, D e dalle rette AB, AC, AD, BC, BD, CD (sono non secanti le sul p., è applicata una forza P parallela al piano, la condizione di equilibrio è, in assenza di attrito, P/Q=sinα=h/l, ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] queste ragioni di attrito si aggiungevano le cassinesi, in una posizione di forza. Dopo laboriosi contatti con i rappresentanti col. 423; C.-J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles d'après les documents originaux, V, 2, Paris 1913, pp. 1095 ...
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GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...] , il G. prendeva con forza il partito copernicano, esaltando l figura. Si occupava dell'attrito e della compattezza dei materiali normale di Pisa dal 1813 al 1945, Pisa 1990, ad ind.; D. Barsanti, L'Università di Pisa dal 1800 al 1860, Pisa 1993, ...
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neonazismo
s. m. – Nuova forma di ideologia nazifascista diffusa già alla fine degli anni Cinquanta del 20° sec. negli Stati Uniti e in Europa – dove nacquero l’American nazy party (ANP), il Freiheitliche [...] , portarono il riaccendersi di attriti tra le locali minoranze nazionali dagli anni Novanta in poi, il Consiglio d’Europa ha dato vita a una serie di loro con il saluto romano e si propongono come forza sociale nazionalista atta a dar vita a uno Stato ...
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grotte
Massimo Benedetti
Cavità sotterranee esplorabili
Le grotte possono avere forma ed estensione molto variabili. Il fascino e l'interesse che suscitano sull'uomo è dovuto al fatto che tali luoghi [...] pressione (chiamata condotta forzata). L'azione erosiva dell'acqua qui è anche di tipo meccanico, dovuta all'attrito e ai detriti che si formano sulle pareti dove scorrono sottili veli d'acqua, e che appaiono come cascate pietrificate.
Contrariamente ...
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trascinamento tidale
Carlo Doglioni
Fabrizio Innocenti
L’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole determina un rigonfiamento della Terra. Il pianeta reagisce però in ritardo alla forza attrattiva [...] 0,46 volte quella della Luna. La forza tidale è funzione della massa e inversamente ogni altro agente che modifichi il momento d’inerzia. La decelerazione della rotazione dissipa un che avrebbe generato un attrito troppo grande. Tuttavia, ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...