GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] principi di Germania e il 10 i vescovi d'Abruzzo e altri.
La lettura di questi documenti -Kāmil di non alterare i rapporti di forza esistenti.
G., nonostante le assicurazioni di e comporre tutti gli elementi di attrito che potessero esserci tra i ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] dopo un anno di forzata inattività, muove alla se non mancano le occasioni di attrito - una volta il Wallenstein mette c. di W. Goetz, München 1948, ad vocem; V, c. di D. Albrecht, München-Wien 1964, ad vocem; Calendar of State papers... relating to ...
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Il conflitto di interessi in sede di valutazione delle offerte
Giovanni Pescatore
La sentenza della Corte di Giustizia del 12.3.2015, causa C538/13, stabilisce che l’amministrazione aggiudicatrice è [...] cui tali distinti interessi sono venuti in attrito e hanno tra di loro interagito: spettanti ai singoli in forza del diritto dell’Unione materia di astensione del giudice civile; l’art. 78, co. 2, d.lgs. 18.8.2000, n. 267, in tema di delibere degli ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] l'Italia meridionale. La madre di E., Costanza d'Aragona, aveva circa dieci anni più di Federico II mancarono comunque nuovi motivi di attrito. In Germania aumentarono in , E. avrebbe perseguito con la forza militare l'annientamento di un principe ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] . Tamburini si presentarono in forze davanti al carcere delle Murate rendersi clamorosamente portavoce, su Il Popolo d'Italia del 31 luglio, del malcontento fascista e Londra a elementi arbitrali dell'attrito franco-tedesco, negli auspici così foriero ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del Regolamento parlamentare, analizzato in questa sede nella sua evoluzione storica, a partire dall’esperienza giuridica inglese e transalpina. [...] ai c.d. regolamenti parlamentari minori) risulterà sempre mutevole, in ragione delle circostanze e della “forza” che i in maniera pressoché omogenea, non riesce effettivamente a fare attrito con il reale, nel senso cioè che la ricostruzione ...
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L’architettura nell’epoca della sostenibilità
Vittorio Magnago Lampugnani
Un segno distintivo (e un problema centrale) della società contemporanea è la sua frammentazione. L’individualismo dietro cui [...] diverse attività senza creare attrito. Le finestre devono viviamo, li contempliamo e ne godiamo addirittura come opere d’arte: profittiamo del lavoro e del genio di una nuova edificazione non deve per forza risultare una perdita del senso di Heimat ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] in sé, finendo nuovamente in attrito con l’art. 18 Cost a una nozione obiettiva più precisa, in forza della quale «sono coperti dal segreto di Stato governo e ai servizi di intelligence; si veda l’art. 4, d.l. 27.7.2005, n. 114, cd. “decreto legge ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire degli anni Quaranta, applicando le regole dettate dal "bon sens" ad argomenti [...] Woyzeck un "proletario". L’attrito che si crea in quest’ testo nel rispetto di questo "principio".
D’altronde è lo stesso Jullien a definire aiuto, una grazia di Dio: sento infatti le mie forze crescere in proporzione con la rabbia. Se ci sarà guerra ...
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riscontro
Carlo Galli
Il r. è la riprova fattuale di un ragionamento, di un’intuizione, di un sospetto (Principe vii 17). In senso pregnante r. è incontro, corrispondenza, fra l’agire umano e i tempi [...] non è quindi solo passivo, ma è una modalità d’azione attenta, prudente e riguardosa (Principe xv 11 , ma per consumarli con il suo attrito, non garantisce il controllo razionale della che sembra attribuirgli la capacità di forzare il r. fra azione e ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...