CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] del Museo di San Martino a Napoli, n. 18.780). Qui la macchia cromatica, pur non giungendo alla sintesi luministica di Pitloo o Gigante, ha però forza evocatrice d'immagine.
Furono dunque proprio le pitture di paesaggio quelle che miglior successo ...
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MARGHINOTTI, Giovanni
Rita Pernice
Claudio Galleri
– Nacque il 7 genn. 1798 a Cagliari, probabilmente primogenito di Vincenzo e di Giuseppina Serra.
Del padre, artigiano originario di Trapani, si hanno [...] (Dore).
Sul finire della carriera il M. sviluppò una personale capacità di sintesi cromatica e compositiva, tesa a cogliere il significato e la forza espressiva del soggetto e, al tempo stesso, un deciso abbandono delle ricercatezze formali di ...
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ZAFRED, Mario.
Guido Pratesi
– Nacque a Trieste il 2 marzo 1922 da Riccardo, morto giovanissimo nel 1923, e da Alma De Bresciani, impiegata delle Ferrovie.
La sua formazione iniziale ebbe luogo a Trieste, [...] , seppure non rigidamente dodecafonici, e a un’ampia varietà cromatica, così come a una scrittura strumentale lucida, strettamente logica si integra nel contesto senza fratture di stile, con forza e plasticità di espressione.
Era la prima volta che ...
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SAPELLI, Luigi (in arte Caramba)
Francesca Romana Rietti
– Nacque il 25 febbraio 1865 a Pinerolo da Filippo, capitano istruttore della scuola militare di cavalleria, e da Bianchina Ricchini.
Ribelle [...] teatrale. Arturo Toscanini, chiamato a dirigere al Regio Forza d’amore musicato da Arturo Buzzi-Peccia e per tessuti per evitare che in sartoria avvenissero errori di interpretazione cromatica e, soprattutto, la creazione di stoffe da lui ...
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MELIORE
Grazia Maria Fachechi
– Scarse sono le notizie su questo pittore, attivo nella seconda metà del Duecento, il cui nome compare nella lista dei cittadini fiorentini che avevano preso parte alla [...] pisana, nel cui ambito deve essere avvenuta la formazione artistica di M., che da quello mutua la vivacità cromatica, ma non la forza plastica.
Fra tutti, il dossale di S. Leolino è ritenuto quasi unanimemente dalla critica uno dei capolavori di ...
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GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] Cremona una Storia di santo francescano, dove, mantenendo il carattere di forza fisica dei personaggi, rivela una riflessione sulla pittura veneta di G di G. Reni: una calda intonazione cromatica e un largo impianto spaziale, figure imponenti ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] garofano, nella caratterizzazione robusta dei santi, nell'intensa forza espressiva del Crocifisso tra i due dolenti nella cuspide ascendenza borgognona, la modellazione luministica e l'intensità cromatica. L'opera, databile alla fine degli anni ...
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TONDINO di Guerrino
Lorenzo Margani
TONDINO di Guerrino. – Importante orafo attivo a Siena nella prima metà del Trecento, documentato tra il 1322 e il 1340.
Secondo la ricognizione archivistica più [...] come l’«apice figurale degli smalti senesi» (p. 7). La forza di questo linguaggio, vigoroso e dinamico, è sublimata dalla freschezza narrativa delle scene e dalla gamma cromatica brillante. In ragione della vicinanza alla pittura di Pietro Lorenzetti ...
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PUCCINI, Mario
Francesco Franco
PUCCINI, Mario. – Nacque a Livorno il 28 giugno 1869 da Domenico e da Filomena Andrei. Adolescente, cominciò a disegnare e a dipingere nonostante il disappunto iniziale [...] spessori di materia pittorica per esprimere la forza dell’energia solare oltre la superficie bidimensionale della aria aperta, ma il virtuosismo del segno e della materia cromatica, elementi che rendono perfettamente, con una pittura costituita di ...
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DE CARO, Lorenzo
Mario Alberto Pavone
Pittore napoletano, fu attivo dal 1740 al 1761.
La produzione pittorica del D., inizialmente confusa con quella di un inesistente L. D. Cayo, è stata oggetto di [...] a Marano di Castenaso, in cui non solo la libertà cromatica rivela la volontà di un uso del colore indipendente da schemi In queste opere la marcata unzione del colore trova forza attraverso una stabilizzazione formale che rivela un iniziale impegno ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...