La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] ca., è la maggiore sinora ottenuta in esperimenti di fusione nucleare controllata, pur non essendo ancora giunti a un livello la struttura quantica nella teoria di interazione della forza elettromagnetica debole.
Nobel per la chimica
Ahmed H. Zewail ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] B) varia con il tempo t, in l insorge una forza elettromotrice indotta, f=−dΦl(B)/dt (legge o formula di tesla (1 T=1Wb/m2).
I. nucleare
Polarizzazione magnetica di un materiale, per orientamento una formulazione molto più debole.
Il principio di i ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] prevalentemente dovuta alla loro interazione col DNA nucleare (v. Roberts, 1978). Alcuni agenti rilievo per la formazione delle metastasi, perché, essendo deboli le forze intercellulari, alcune cellule facilmente si staccano dalle altre, passano ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] Questa propagazione diviene naturalmente sempre più debole man mano che si allontana dal computerizzata e la risonanza magnetica nucleare.
Atrofia. - L'atrofia stessi: i pazienti, pur avendo una forza normale, sono incapaci di deambulare (aprassia ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] , un feedback positivo, sebbene debole, in certe lesbiche e transessuali C. E. McClung individua nel corpuscolo nucleare di Henking (1891) un determinante cromosomico, fattori causali, con vere e proprie forze motrici. L'energia secondo Rankine non ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] spin elettronico e nucleare, come indici di rispetto all'altro e non assoluto; inoltre, il legame debole non deve essere confuso con quello di van der Waals. vari metalli. Si è trovato che la forza di adsorbimento con cui molti metalli legano alcune ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] gas rarefatti; si trattava di sorgenti deboli e fortemente instabili. In particolare lo di tre metodiche di base, la medicina nucleare, l'ecografia e la risonanza magnetica e a palloncino) ed esercita una forza radiale sulle pareti del vaso, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di riferimento attraverso cui comprendere l'azione di tre delle quattro forze fondamentali (elettromagnetica, debole, nucleare forte; non è compresa la sola forza di gravità). In questa teoria trovano sistemazione particelle elementari (leptoni e ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] elementi della tavola periodica. Studi sulla sintesi nucleare hanno dimostrato che l'origine degli elementi . Un evidente punto debole insito in questo tipo forma con un nucleotide un legame la cui forza è in certo grado una funzione della ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...