GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] LIII [1894], pp. 534-541). Sempre in quegli anni lavorò al fenomeno della doppia rifrazione "dei raggi di forzaelettrici" nella selenite. Queste ricerche, preludio ai successivi studi sulla risonanza ottica, avrebbero portato ai lavori di H. Rubens ...
Leggi Tutto
ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] a polarizz. rotatoria, in L'Elettricista, XII(1903), pp. 129-133; Sulla produz. dei raggi di forzaelettrica a polarizz. circolare o ellittica, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 5, XII (1903 ...
Leggi Tutto
Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] per la prima volta in evidenza l'esistenza di una nuova forza, l'interazione debole o fermiana, caratterizzata da una nuova pensò che i neutroni (essendo sprovvisti di carica elettrica e potendo quindi facilmente penetrare nel nucleo) sarebbero ...
Leggi Tutto
Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] peraltro a risultati paradossali nella interpretazione dei fenomeni di conduzione e di isolamento elettrico, F. contrappone l'idea di una materia-forza diffusa con continuità nello spazio. Ne conseguirà un ulteriore rafforzamento del criterio delle ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] esterna è anche chiamata r. totale del circuito. R. di terra La r. elettrica che presenta il dispersore di un impianto di terra (➔).
Meccanica
Con significato specifico, ogni forza che si opponga al movimento del corpo a cui è applicata. Si chiama r ...
Leggi Tutto
Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] ha poi (legge di Hopkinson o di Bosanquet, formalmente analoga a quella di Ohm per i c. elettrici) Φ = F/R, dove R è la riluttanza del c. e F è la forza magnetomotrice agente nel c. medesimo. La prima di queste due grandezze è, tratto per tratto del ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] della teoria delle soluzioni (concetto di forza ionica, teoria delle forze elettromotrici in soluzioni a composizione variabile negativamente sicché si viene a formare un doppio strato elettrico nell'interfaccia elettrodo-soluzione. All'inverso, gli ...
Leggi Tutto
Veicolo a due ruote gommate, poste l’una dietro l’altra, fatto di norma per una sola persona che, a cavalcioni su un sellino, aziona con la forza muscolare delle gambe la ruota posteriore mentre con le [...] . a motore è dotata di un motore a scoppio che agisce su una delle ruote, quella elettrica è dotata, per la propulsione, anche di un motore elettrico che aziona una delle due ruote e di una batteria di accumulatori, spesso asportabile per la ricarica ...
Leggi Tutto
Medico e filosofo naturale (Colchester 1540 - Londra 1603). Compiuti gli studî a Cambridge, a trent'anni si trasferì a Londra dove divenne medico di fama. In vita pubblicò solo il fortunato De magnete, [...] ma la realtà materiale tende a imitare la Madre, dalla cui forza deriva la compattezza del globo, il cui "ordine" è tipico termine che egli sostituisce ad attractio, che riserva ai fenomeni elettrici. L'opera affronta anche i moti della Terra: G. ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
elettro-
elèttro- [tratto dal tema di elettrico, elettricità]. – Primo elemento di molte parole composte (elettrocalamita, elettrologia, elettrotreno, ecc.), nelle quali significa «elettrico, dell’elettricità, azionato dalla forza elettrica»,...