Processo infiammatorio acuto, a carattere necrotico e purulento, provocato spesso dallo stafilococco aureo, a livello del follicolo pilifero e del tessuto circostante (follicolite e perifollicolite). Si [...] l’esterno dalla sommità del f., ed è seguito dall’eliminazione del cosiddetto cencio, che rappresenta la parte di tessuto necrosato.
La foruncolosi è costituita dalla presenza, contemporanea o successiva, di più f., spesso ostinatamente recidivanti. ...
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Affezione infiammatoria suppurativa delle ghiandole sudoripare dell’ascella. Ha un decorso talora acuto, altre volte assai più lento di quello di un comune foruncolo, dal quale differisce anche per la [...] forma più pianeggiante e per l’abituale mancanza del tipico cencio necrotico. Si presenta spesso multipla e recidiva facilmente, specie in persone che sudano molto e che vanno soggette a eczemi o altre ...
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In biologia, strato compatto di tessuto connettivo ricco di collagene che circonda la maggior parte della massa cartilaginea, tranne che in corrispondenza delle superfici articolari. Il p. fibroso agisce [...] l’infiammazione al tessuto cartilagineo (condrite). Importante è la pericondrite del padiglione auricolare (conseguente a un foruncolo, a un eczema infetto), che provoca la necrosi e quindi la deformazione dello scheletro cartilagineo del padiglione ...
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stafilococco Genere di Batteri del philum Firmicutes, aerobi e facoltativamente anaerobi, gram-positivi: sono immobili, di forma sferica, e possono trovarsi isolati o uniti a formare brevi catene o disposti [...] tossine responsabili di gravi tossinfezioni alimentari.
Le infezioni stafilococciche interessano la cute e i suoi annessi (foruncolo, favo, impetigine, idrosoadenite ecc.), ma ceppi batterici ad azione molto invasiva possono passare in circolo e ...
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Pus
Daniela Caporossi
Il pus è un essudato più o meno denso, solitamente di consistenza cremosa, talora semisolido, perlopiù giallastro, ma anche di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni [...] dei tessuti. Nella cute, per es., il pus si forma frequentemente attorno a un follicolo pilifero dando luogo al foruncolo, o nelle aree sottoposte a frizioni. La mancata integrità delle mucose interne può determinare formazione di pus nell'intestino ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico nelle quali indica «pus, reazione flogistica purulenta».
Germi piogeni Microrganismi patogeni (stafilococchi, streptococchi, gonococchi, piocianei [...] a tipo superficiale (frequente soprattutto l’impetigine), altre invece che interessano anche i tessuti profondi (ectima, foruncolo ecc.). Pioemotorace Presenza, nel cavo pleurico, di essudato purulento misto a sangue. Le caratteristiche dell’essudato ...
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Sebo
Rosadele Cicchetti
Il sebo è una materia grassa e untuosa, consistente in una miscela semiliquida di acidi grassi, trigliceridi, cere, colesterolo e residui cellulari, elaborata da particolari [...] caso può insorgere la follicolite, una reazione infiammatoria localizzata. Se il dotto ghiandolare si ostruisce, si forma il foruncolo, un ascesso ghiandolare, il cui trattamento più semplice consiste nel consentire il drenaggio del pus. La seborrea ...
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Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] , dove è massivo l'intervento di questi leucociti. Un esempio tipico di necrosi colliquativa si riscontra nell'ascesso e nel foruncolo. In caso di ictus cerebrale (occlusione di un'arteria cerebrale) si ha prima la necrosi coagulativa che però evolve ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] interessa solo la guaina del pelo, in caso di aggregazione di molti elementi si parla di sicosi coccica.
Il foruncolo inizia come un elemento nodulare doloroso che dopo alcuni giorni va incontro a colliquazione: la cute sovrastante si erode con ...
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foruncolo
forùncolo (letter. furùncolo; ant. furùnculo, furóncolo, foróncolo) s. m. [dal lat. furuncŭlus, propr. «ladruncolo» (dim. di fur «ladro»), usato metaforicamente per indicare il tralcio della vite che toglie il succo al ramo principale,...
foruncolosi
foruncolòṡi (o forunculòṡi) s. f. [der. di foruncolo, col suff. medico -osi]. – Malattia costituita dalla presenza, contemporanea o successiva, di più foruncoli, spesso ostinatamente recidivanti.