FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] militum della provincia - e di quello apostolico, il defensor del Patrimonio campano.
Inizialmente F. dovette dimostrarsi fedele esecutore delle direttive impartitegli da Gregorio I, soprattutto negli affari di ordinaria amministrazione. L'assenza di ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] S. Wilderspin, che impadronitosi dei metodi ne divenne il fortunato teorico e apostolo. Alle Infant's Schools, che rapidamente essersi inteso con il p. Ottavio Assarotti e il suo fedele discepolo Luigi Boselli, fondò nel 1829 a Cremona un istituto ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] ostinazione i Carafa, giustiziandone alcuni ed imprigionando il card. Alfonso. Più fortunato, il C. riuscì a fuggire e a porsi in salvo, ma venne di risolvere ogni sorta di questioni, si fece fedele interprete, a volte con altri, spesso da solo ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] infatti in quegli anni che si formò nel C. il fedele discepolo di S. Tommaso e l'intransigente campione della del padre Curci, le famose Lezioni di filosofia, un fortunato e fondamentale corso di filosofia scolastica destinato ai giovani di un ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] servirlo. Ma il Montfaucon gli lasciava assai poco da fare: fedele alle promesse fatte s'era messo subito energicamente all'opera Petrarca, la sua sola occupazione di questi anni. Nella fortunata estate del 1702, in una delle sue prime visite alla ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] il De matrimonio (Paris-Lyon), il più importante e il più fortunato perché ebbe quattro edizioni successive (1900, 1904, 1932) e fornì, della guerra, tuttavia, il G. appare fondamentalmente un fedele esecutore degli indirizzi di Benedetto XV, sia di ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] son preparato a tutto e... crederei di esser troppo fortunato quando potessi con il mio sangue dare un giusto il quale, secondo il suo carattere, si mostrò non'solo fedele esecutore delle direttive pontificie, ma ne accentuò l'intransigenza. Il ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] suoi successi, pur con stile e spirito diversi, ebbe molta fortuna nella Firenze di G. Pelli Bencivenni e M. Lastri, successori riferimento fugace ad alcuni "amori a Cigoli" dei quali, fedele al celibato come tutti gli zii paterni, non avrebbe fatto ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] .
L'avvento di Adriano VI non significò per il fedele familiare di Giulio de' Medici un allontanamento dalla corte Dicono, che noi siamo bestiali a far proprietà de beni de la fortuna et che loro vivono naturalmente, che ogni cosa deve andare in ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] . Maria Nuova ricevettero il possesso della chiesa e del convento di S. Fortunato non dalle mani del B., ma da quelle del vescovo di Fermo; da gravi difficoltà, riusci tutto sommato a mantenere fedele a Roma. Non sappiamo infatti se e quali rapporti ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...