CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] . Né meraviglia che già nel 1498 (A. E. Quaglio, Prima fortuna..., pp. 338-341) fosse stampata la Glossa ora citata di Dino ) da parte di, A. Ricolfi, Le due donne di Guido, in Studi sui Fedeli d’Amore, II, Città di Castello 1940, pp. 1724, e G. C. e ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] i suoi libri al convento di Assisi e a quello di s. Fortunato di Todi. Da tale documento, che è del 1287, si deduce parte del canzoniere. Dalla quale il prossimo, la comunità dei fedeli, la Chiesa stessa con la sua funzione d'intermediaria sono ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] il De matrimonio (Paris-Lyon), il più importante e il più fortunato perché ebbe quattro edizioni successive (1900, 1904, 1932) e fornì, della guerra, tuttavia, il G. appare fondamentalmente un fedele esecutore degli indirizzi di Benedetto XV, sia di ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] son preparato a tutto e... crederei di esser troppo fortunato quando potessi con il mio sangue dare un giusto il quale, secondo il suo carattere, si mostrò non'solo fedele esecutore delle direttive pontificie, ma ne accentuò l'intransigenza. Il ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] del Novecento con le pionieristiche, e per certi versi fortunose, ricerche di Fogolari. Tali ricerche hanno poi dato cui lo servì, dal 1729, almeno, al 1746, il G. fu un fedele, certo affidabile "pittor di casa", ma non fu mai "pittore di Sua ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] Cittadella, nel Padovano, poi a quei pittori di «minor fortuna» che dipingevano «le banche» sotto le arcate di piazza S a una personale interpretazione dei testi sacri, pur sempre fedele alle norme tridentine, Tintoretto riuscì a conferire al ciclo ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] delle immagini, valori cui il G. stesso si manterrà sostanzialmente fedele per tutto il suo percorso.
Nel 1639 il G. l'art, LXX (1985), p. 90; D. Miller, G. G.'s Allegory of Fortune, in The Art Bulletin, XLVIII (1986), pp. 446-449; F. Frisoni, in L' ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Demofoonte al S. Benedetto e il dramma giocoso La discordia fortunata al S. Samuele) e finì col debutto alla Pergola di del nuovo Collegio di musica (con Giacomo Tritto e Fedele Fenaroli; dicembre 1806), beneficiario d’una pensione annua di ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] teatro Apollo, scrivendo tre pezzi. Fu l’inizio di un decennio fortunato. Lasciata Roma, inscenò con successo a Lucca La sacerdotessa d’ Dolsheim and Excerpts from Adelaide e Comingio, La sposa fedele, Il falegname di Livonia); XXXII (L’ultimo giorno ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] suoi successi, pur con stile e spirito diversi, ebbe molta fortuna nella Firenze di G. Pelli Bencivenni e M. Lastri, successori riferimento fugace ad alcuni "amori a Cigoli" dei quali, fedele al celibato come tutti gli zii paterni, non avrebbe fatto ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...