SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] Non vi si ravvisano però tracce di descrittivismo musicale, bensì una fedele adesione alle forme classiche. Fu eseguita per la prima volta alla Francesca da Rimini a cent’anni dalla prima, a cura di F. Fortunato - I. Comisso, Rovereto 2017, p. 336. ...
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STELLA, Luigia Achillea
Michele Curnis
STELLA, Luigia Achillea. – Nacque a Pavia, il 16 dicembre 1904, da Augusto (v. la voce in questo Dizionario), ingegnere minerario e geologo, e da Cesarina Monti [...] ’Odissea, e Mitologia greca (Torino 1956), un corposo e fortunato manuale più volte ristampato. L’insieme di queste indagini dimostra e documentarie relative alla grecità arcaica, si dimostrò fedele al magistero e all’operato di Romagnoli, altro tema ...
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PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] della cultura futurista e regista di teatro, con Fortunato Depero, Enrico Prampolini e gli architetti Gian Luigi Banfi della terra giulia, poco o male conosciuta» ed essere così «un fedele specchio di Trieste, porta d’Italia aperta all’Europa» (G. ...
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MURENA, Carlo
Sabina Carbonara Pompei
– Nacque nella fortezza di Collalto (oggi Collalto Sabino) il 16 luglio 1713 da Giuseppe e da Dorotea Rolli.
Si dedicò inizialmente agli studi umanistici che poi [...] Vanvitelli, delle cui invenzioni progettuali si rivelò fedele interprete sin dagli esordi della sua attività architettonica opere meno studiate si segnalano la cantoria della chiesa di S. Fortunato a Todi e il paliotto d’altare (1752, realizzato in ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] , commenta Franzinelli, un "azzardato e fortunato tentativo di depotenziamento - mediante un gioco Puglionisi, Sciacalli! Storia dei fuorusciti, Milano 1972, p. 149; S. Fedele, Storia della Concentrazione antifascista, 1927-1934, Milano 1976, pp. 38, ...
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VISCONTI, Filippo Maria
Ivana Pederzani
– Nacque il 19 agosto 1721 a Massino Visconti, nei pressi del lago Maggiore.
Era l’ultimo dei sei figli di Orlando, discendente dal ceppo dei Visconti, e di Isabella [...] dottore in teologia. Suo agente a Vienna fu monsignor Fortunato Maria Torrenti. Accettò di buon grado il passaggio di pubblicò una lettera pastorale per incitare il popolo milanese alla fedele sottomissione ai francesi e ordinò un solenne Te Deum in ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] una lunghissima assenza dalle scene, fu Lauretta in una Sposa fedele di P. Guglielmi a Città di Castello, teatro degli Illuminati Teresa d'Asburgo e Francesco Stefano di Lorena, in casa di Fortunato de Cervelli, "consigliere e residente di S.M.C. e ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] Colleoni, sindaco clerico-moderato di Vicenza, sostenuto da Fedele Lampertico, contro il quale nulla poté l'appoggio che opera di divulgazione fu svolta dal B. attraverso le tre fortunate serie della Biblioteca di scienze politiche, che sotto la sua ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] dell'Accademia filarmonica, autunno 1797); Gli scherzi della Fortuna (Roma, teatro Capranica, carnevale 1784); Puntigli e gelosie come opere nuove in successive stagioni teatrali. Fedele ai tradizionali clichés operistici del secondo Settecento) ...
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PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] esclusi i viventi e per essere uno specchio fedele della civiltà italiana nei secoli accennati dovrà comprendere assunto la responsabilità» (Roma, Archivio centrale dello Stato, Carte Fortunato Pintor, b. 10: lettera del 21 novembre 1959).
Ritiratosi ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...