ISLANDA
Romano Gasperoni
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
(XIX, p. 622; App. I, p. 739; II, II, p. 67; III, I, p. 898; IV, II, p. 236)
Stime anagrafiche del 1990 attribuiscono al paese una popolazione [...] Johánn Sigurdhsson (n. 1918), premio del Consiglio Nordico 1976, fedele anche nelle ultime liriche di Du minns en brunn (1976, di Pétur Gunnarsson (n. 1947), conclusa nel 1985 col fortunato Sagan öll ("Tutta la storia"), quadro ironico e acuto della ...
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Città dell'estuario veneto, situata su un'isola prossima al margine meridionale della laguna e al cordone litorale che separa quest'ultima dall'Adriatico. L'isola è divisa da tre canali che l'attraversano, [...] . XVIII) vi fu rinnovata la cappella dei Ss. patroni Felice e Fortunato adorna di tele della scuola settecentesca veneziana tra le quali una attribuita al anche uno stabile assetto amministrativo, specchio fedele degli ordinamenti realtini, la cui ...
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GUGLIELMO il conquistatore, re d'Inghitlterra
Reginald Francis Treharne
GUGLIELMO il conquistatore, re d'Inghitlterra - Nato nel 1027, figlio naturale di Roberto I, duca della Normandia, e di Arlette, [...] potuto regnare; però una considerevole minoranza richiedeva per rimanere fedele un continuo controllo da parte del re. Nel 1075 chiedendo il territorio del Vexin francese, ma in un attacco fortunato su Mantes (luglio 1087), G. fu ferito gravemente e ...
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Protagonista di un notissimo romanzo cavalleresco, la cui prima edizione a noi pervenuta (Saragozza 1508) è in prosa castigliana ed è opera del regidor di Medina Garci Rodriguez (o Ordoñez) de Montalvo. [...] perigliose e maravigliose avventure, attraverso le quali l'amor fedele di A. e di Oriana prova la sua virtù D. Chisciotte - nella sola Spagna, i libri si accrebbero, con fortuna diversa (l'idillico e pastorale libro IX, Amadis de Grecia, fu ...
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È la parte settentrionale della Puglia. L'origine del nome risale probabilmente all'epoca della dominazione bizantina, col significato di territorio amministrato da quei funzionarî del governo bizantino [...] 'Oriente e dell'Occidente, finché il declinare della fortuna degli Ottoni permise ai Bizantini, che erano rimasti aggrappati ed economico.
Ciò nonostante, la Capitanata non fu sempre fedele all'imperatore svevo. Nella lotta con Gregorio IX, Troia ...
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Nacque nel 1453 ad Alhandra, piccolo paese sulle rive del Tago, a N. di Lisbona; morì nel 1513. Imparentato con la famiglia reale portoghese (come discendente da un figlio naturale del re Dionigi), trascorse [...] da Cunha, salpava per l'India. Nel viaggio, dopo varî fortunati attacchi alle città arabe dell'Africa orientale, a Socotra, ai porti pure amato perché giudice equo, nemico d'ogni menzogna, fedele alla parola data, liberale sino alla prodigalità. Suo ...
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Pubblicista e uomo di stato francese, nato a Mouilleron-en-Pareds (Vandea) il 18 settembre 1841, morto a Parigi il 24 novembre 1929. Verso il '60 si trasferì a Parigi per seguirvi i corsi di medicina. [...] Nel 1876 fu inviato alla camera dei deputati dal sempre fedele circondario di Montmartre, e sedette all'estrema sinistra. Egli della Guerra, iniziando così a 76 anni il periodo più fortunato della sua lunghissima carriera. Sotto il suo governo la ...
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ILARIO vescovo di Poitiers, santo, dottore della Chiesa
Mario Niccoli
Nacque a Poitiers da una famiglia pagana, al principio del sec. IV. I motivi che l'avrebbero indotto a convertirsi sono esposti [...] quali I., nel campo delle idee trinitarie, si mostra fedele alla tradizione di Tertulliano e di Novaziano. Con la venuta a Milano dove pontificava l'ariano Aussenzio, ma non fu fortunato, ché Aussenzio, spalleggiato da Valentiniano, ebbe la meglio. Da ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Scrittore, nato il 24 novembre 1826 a Firenze, dove morì il 26 ottobre 1890. Prese parte con i volontarî toscani alla campagna del 1848; fondò poi Il Lampione, giornale di satira [...] grammatica di Giannettino, ecc. Il L. rimane sostanzialmente fedele alla vecchia tradizione che risale a L. A. fatto di questo il più artisticamente riuscito e il più fortunato racconto per bambini della letteratura italiana.
Bibl.: G. Rigutini ...
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LEOPOLDO VI il Glorioso, della casa di Babenberg, duca di Austria e di Stiria
Heinrich Kretschmayr
Era il secondogenito del duca Leopoldo V (nato nel 1157, morto il 31 dicembre 1194), che nel maggio [...] ducato d'Austria, rimanendo, salvo brevi interruzioni, fedele sostenitore dei Hohenstaufen. Nel 1203 sposò la principessa a Damasco e a Damietta. Benché non fosse stato fortunato nella sua famiglia, acquistò grande importanza come mediatore di pace ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...