FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
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Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] coste dalmate (1214-1215?) donde tornò in patria. Né più fortunato fu il secondo tentativo di passare nel Marocco, perché in Spagna di Leone, Angelo, Illuminato e Masseo, i quattro più fedeli compagni del santo e di tendenza contraria a Elia. Fino a ...
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Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] somiglianza, duro alla fatica, buon militare, economo amministratore, fedele servo del Signore.
Ma l'erede al trono già d'Europa mostrava di avere. Che importa se per la fortuna dello stato era necessario passar sopra alle leggi che normalmente ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] in seguito ad accordo, attribuiti al regno dei Franchi. Venanzio Fortunato, che visitò Augusta nel 567, attesta la venerazione di cui fratello di Enrico II e precettore di Enrico III, rimase fedele a Corrado II contro il suo duca, l'infelice Ernesto ...
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FISICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio GARBASSO
Il termine greco di ϕυσικός (cioè "concernente la ϕύσις, la "natura") entrò nell'uso propriamente con Arisiotele, che con l'espressione τὸ [...] determinazione delle lunghezze d'onda luminose. Egli si tenne però sempre fedele alla teoria dell'emissione, che s'inquadrava meglio dell'altra di pochi metri al secondo; fu già un caso fortunato, ma puramente fortuito, che i concetti galileiani si ...
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MUSICA CONTEMPORANEA.
Francesco Antonioni
– Linee di tendenza della musica contemporanea. Il panorama europeo. Le tendenze musicali statunitensi. Altre esperienze (inglesi ed) europee. La situazione [...] Anna Nicole Smith. In altri lavori, come nel fortunato Blood on the floor (1996), frutto della collaborazione York 2010 (trad. it. Milano 2011); Ali di Cantor. The music of Ivan Fedele, ed. C. Fertonani, Milano 2011; R. Belgiojoso, Note d’autore. A ...
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MONTENEGRO (localmente Crna Gora "montagna nera"; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Francesco TOMMASINI
Giuseppe PRAGA
Regione storica compresa attualmente nel regno della Iugoslavia. Il nome, d'origine [...] e a E. del Lovćen) e si è esteso con le varie fortune di esso dal sec. XIV in poi. Le prime frontiere esattamente definite la tendenza politica russofila e la venetofila. Sava rimane fondamentalmente fedele a Venezia, ma, di natura docile e pia, tutto ...
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SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] furono dimenticati presso quella minor parte del popolo rimasta fedele alla dinastia di S., e allora cominciò il processo , andarono poi perdute: solo nel 1909 Rendel Harris ebbe la fortuna di rintracciarle, insieme con i Salmi, in lingua siriaca in ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] 26 aprile 1463), fu assertore energico, anche se non sempre fortunato, dell'autorità del pontefice. Fece pubblicare a Mantova una 'osservazione vigile della realtà, è nel complesso troppo fedele imitazione plautina, due altre opere in prosa, la ...
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Figlia del re Enrico VIII (v.) e di Anna Bolena (v.), nata a Greenwich il 7 settembre 1533. Fu dichiarata illegittima il 1° luglio 1536, poche settimane dopo l'esecuzione di sua madre, accusata di adulterio [...] dei Francesi dalla Scozia. Fu atto politico molto fortunato quello di creare degl'imbarazzi ai nemici e di ritorno dal loro ultimo sfortunato viaggio; infine, nel 1596, dal fedele Burghley. Il figlio di lui, Roberto Cecil, consolidò con calma ...
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Nacque a Parigi il 1° n0vembre 1636 e vi morì il 13 marzo 1711. Usciva da una famiglia schiettamente borghese, illustratasi però con l'avvocatura e con le alte cariche giudiziarie, fornita di parentele [...] vivacità dell'eloquio quotidiano, cioè la pittura fedele della vita comune, col programma malherbiano di sapiente e che fu pienamente conquistato dalla 1ª epistola: "colpo di fortuna", per dirla col B., che convertì il libero rimatore in poeta ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...