Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] dell'impero) egli fu sempre il ministro amȧto e fedele dell'imperatore, l'amico affettuoso della famiglia imperiale . La sua poesia dipende, soprattutto, da quella di Venanzio Fortunato e non è scevra d'imitazioni da Virgilio, Ovidio e Prudenzio ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] di brani in versi; e in versi sono le lettere di Venanzio Fortunato (morto nel 600). Della stessa epoca, all'incirca, sono le XIII mostrano come le regole dei dictatores fossero fedelmente seguite anche dagli scrittori più insigni. Dante stesso ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] "del gesto" e "dell'urlo" che avrà in molti casi fortuna, rivelando nuove vivaci personalità, specie tra i registi e gli attori-autori tutto il t. epico, efficacia d'insegnamento. Se resta fedele alla definizione di Schiller (il t. è "un'istituzione ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] 1), scritta il 7 aprile dal podere suburbano di Mazio, un fedele amico di Cesare, C. dubita già che altri possa risolvere la Il trattatello è poco noto, e scolasticamente, come avviene, poco fortunato. Ma è, per altezza di pensiero e vivezza di forma ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] del partito, ma fu sostituito da M. Jakes, suo fedele compagno di ortodossia, l'uomo che, come capo della commissione dalla figura di B. Hrabal (n. 1914), il quale ritiene fortunato il periodo in cui non ha potuto pubblicare in patria, in quanto ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] differisce oggi da quella descritta dai classici e si conserva fedele ai poco redditizî sistemi tradizionali. Il bestiame non è che sta per essere barattata. Giacomo, più audace, più fortunato, gettandosi in braccio dei Veneziani, i quali, con l' ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] e di Maria e dalle leggende dei Ss. Ermagora e Fortunato sono della fine del sec. XII o degli inizî del XIII . Cosi pure Pellegrino 1 (morto nel 1161) fu tra i più fedeli sostenitori di Corrado III e di Federico Barbarossa. I rapporti fra la chiesa ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] attore che lo aveva assunto, talaltra, specie se avesse avuto fortuna, veniva perpetuato da una turba di continuatori e imitatori, scopo comico, e i suoi successori, per restar fedeli alla tradizione, l'imitarono artificialmente. Non si conosce ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Ildebrando Pizzetti
Per lunghissimo tempo V. credette di essere nato nel 1814; perché, diceva, così gli aveva sempre ripetuto sua madre. L'atto di nascita pubblicato [...] , esse per sé stesse che non la loro varia fortuna. Vi sono nondimeno alcuni avvenimenti riguardanti la persona del morì la madre, fu malatissimo il padre, poi morì il suo fedele librettista Cammarano: e infine ci furono dolorosi screzî col Barezzi, ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] le città dell'Italia meridionale. Nella guerra annibalica essa rimase fedele a Roma, e anzi presso Benevento, nel 214 e Landolfo; tentò spogliare anche il principe di Salerno. Più fortunato, il suo primogenito Pandolfo, quando gli morì il fratello ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...