Gentile e Bruno
Simonetta Bassi
In un saggio del 1977 sugli studi bruniani di Giovanni Gentile, Antonio Corsano sottolinea, in modo particolare, la riflessione sulla religione di Giordano Bruno (1548-1600) [...] 1584 e il 1585): il 22 luglio di quello stesso anno Fortunato Pintor scrive a Gentile che alla Biblioteca nazionale di Roma non netto dall’edizione Lagarde, giudicata una riproduzione non fedele degli archetipi. Il controllo sulle prime stampe viene ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] suoi successi, pur con stile e spirito diversi, ebbe molta fortuna nella Firenze di G. Pelli Bencivenni e M. Lastri, successori riferimento fugace ad alcuni "amori a Cigoli" dei quali, fedele al celibato come tutti gli zii paterni, non avrebbe fatto ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] .
L'avvento di Adriano VI non significò per il fedele familiare di Giulio de' Medici un allontanamento dalla corte Dicono, che noi siamo bestiali a far proprietà de beni de la fortuna et che loro vivono naturalmente, che ogni cosa deve andare in ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] Uno dei rifugiati italiani, Maurizio Quadrio, tra i più fedeli discepoli di Mazzini, al momento del suo arrivo a Londra e la vendita di prodotti sardi che non ebbe esito fortunato (a Caprera ebbe anche modo di incontrare Garibaldi, convalescente ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] un cauto simpatizzante dei Medici prima e un fedele sostenitore di Cosimo poi, anche se non troncò , Nuovi profili letterari, III, Milano 1876, pp. 175-185; M. Barbi, Della fortuna di Dante nel secolo XVI, Pisa 1890, ad ind.; A. Ugolini, Le opere di ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] . 1860 nella loggia Ausonia dell'Oriente di Torino. Più fortunato nelle elezioni del 25 marzo dello stesso 1860 per la da Crispi che guidava la compagine ministeriale, gli si mantenne fedele ancora per gran parte degli anni Novanta, fino ed oltre ...
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Croce: «Napoli nobilissima»
Maurizio Torrini
«Il rispetto della storia e il disgusto dell’erudizione cieca»
Nella prima biografia che nel 1909 lo consacrava protagonista di un’altra e nuova Italia, [...] , il De Blasiis, il De la Ville, Giustino Fortunato, ed altri» (Memorie della mia vita: appunti che Napoli che non ha chiesto né vagheggiato autonomie e separazioni, religiosamente fedele a quella idea dell’unità nazionale che i suoi uomini del 1799 ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] . Maria Nuova ricevettero il possesso della chiesa e del convento di S. Fortunato non dalle mani del B., ma da quelle del vescovo di Fermo; da gravi difficoltà, riusci tutto sommato a mantenere fedele a Roma. Non sappiamo infatti se e quali rapporti ...
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Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a
P. Mingazzini
Con questo nome s'intende una categoria di vasi interamente verniciati in nero, generalmente senz'altra decorazione [...] (sin dove queste sono state datate); in qualche raro caso fortunato può essere di aiuto la presenza di un vaso dipinto nella a piccole brocche; si è fatta l'ipotesi che il fedele consegnasse al sacerdote la brocchetta con l'olio, insieme con ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] ufficio di storico dei propri tempi cui rimase sempre fedele, con una serietà e coscienza di sé largamente Georges-Bernard Depping uscito a Parigi nel 1811. Del suo fortunato Compendio universale di tutte le scienze e belle arti, come abbiamo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...