BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] servirlo. Ma il Montfaucon gli lasciava assai poco da fare: fedele alle promesse fatte s'era messo subito energicamente all'opera Petrarca, la sua sola occupazione di questi anni. Nella fortunata estate del 1702, in una delle sue prime visite alla ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] pregare, gli chiese un epitaffio per il vescovo e poeta Venanzio Fortunato, che Paolo poi copiò in HL II, 13 perché i concittadini alla Regula di Benedetto, che accompagna la copia fedele, chiesta da Carlo, del presunto autografo del santo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] che circolava anche autonomo dal resto dell'opera.
Altro trattato fortunato di Marziano fu l'ottavo (De astronomia), che restò in furono dette 'arti meccaniche' (Libri XVII-XX).
Fedele alla tradizione della cultura cristiana, Alcuino nei suoi opuscoli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] degli anni Settanta. Se Remo Cantoni (1914-1978) rimane fedele all’impianto teorico del maestro, Salvatore Veca (n. 1943 pp. 283-98.
G.M. Bravo, Marx ed Engels in Italia. La fortuna, gli scritti, le relazioni, le polemiche, Roma 1992.
A. Vittoria, ...
Leggi Tutto
Cristo
Kenelm Foster
Descriveremo e analizzeremo la figura e il tema di C. nelle opere di D., disponendole secondo il graduale sviluppo della cristologia dantesca che esse presentano. Un paragrafo conclusivo [...] la mia donna gloriosamente (XL 1). Inoltre, proprio in quanto rimane fedele a lei, anche D. può compiere, in spirito (lo peregrino 63) e nella parodia dell'Inno alla Croce di Venanzio Fortunato, " Vexilla regis prodeunt inferni... " (XXXIV 1). Secondo ...
Leggi Tutto
Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] , firmato nel 1915 dal maestro assieme all'allievo Fortunato Depero, mattone importante del nuovo 'edificio' virtuale proposto dove ogni artigiano poteva contare sopra una clientela fedele e conoscerne preventivamente i bisogni. La condizione del ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] Oriente sia alla presenza di vescovi come Paolo (m. nel 560) e Fedele (m. nel 571) che erano 'greci'. Poco più tardi a Mérida Cáceres, 1994). La chiesa monastica rappresenta un maturo e fortunato punto di legame tra la basilica ad arcate su pilastri ...
Leggi Tutto
Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] di insubordinazione, confermato dalla dichiarazione che l’ufficiale rende a Fortunato, governatore della provincia, che lo interroga una settimana dopo. La , di cui si propone come l’interprete fedele e autorizzato. Un riscontro del pragmatismo di ...
Leggi Tutto
La 'Critica'
Andrea Battistini
«La Critica»La nascita di una rivista di schieramento
Al momento della pubblicazione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale, avvenuta nell’aprile [...] rivista poté continuare ancora più prospera grazie all’incontro fortunato con Giovanni Laterza, che ne assunse l’amministrazione citazioni, volutamente attinte a periodi diversi, ma sempre fedeli nell’assunto. Nel 1933 scongiura di attendere,
con ...
Leggi Tutto
Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] del fatto culturale come invenzione che, sulla scia di un fortunato volume di Eric J. Hobsbawm e Terence Ranger, The invention che come già per la traduzione, l’alternativa tra la brutta fedele e la bella infedele, tra la lettura ‘giusta’ ma piatta ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...