Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] conosce una delle sue più belle stagioni, ha grande fortuna anche all’inizio. Nel 1637 P. Corneille rappresenta il de Séville (1775) e Le mariage de Figaro (1784), resta fedele alla lezione di Molière; P.-C. de Marivaux scrive soprattutto commedie ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] (chiusa ritmica) fu sentito come poetico: da qui la fortuna, in età altomedievale, di una produzione poetica strutturata in base (che continua d’altra parte a esser largamente fedele agli antichi metri italiani), riuscirebbe difficile spiegare la ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] , soprattutto, Vázquez Montalbán, autore fra l'altro del fortunato ciclo di cui è protagonista il detective Pepe Carvalho.
come la Sinfonietta (1925) e la Sonatina (1928): egli è rimasto fedele alla lezione di M. De Falla, di cui fu allievo, ancora ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] fasci di luce tangenti le figure sopra fondi d'ombre. La geniale innovazione fece fortuna.
Battistello Caracciolo (1570-1637) fu il suo primo e forse più fedele interprete. Tuttavia in lui l'arte caravaggesca si raddolcì, i contrasti di luci e ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] lo sforzo di non pochi studiosi; b) le variabili fortune di correnti e indirizzi affermatisi in particolare fra le due e tendenti all'autonomia. E spesso, invece di mantenersi fedele al proprio compito critico e alla propria autonomia, e cioè ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] il 9 incoronato re, a Magonza. Due anni dopo la fortuna dei Guelfi tramontava per sempre sui campi di Bouvines, dove le sul Cantico dei Cantici, i detti sulla vita e la morte) un fedele allo stile a cappella. Nel tempo di Lasso, ad Augusta lavorava ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] , dell'armata egli si servì per contendere con varia fortuna il dominio dell'Egeo ai Tolomei. Questi di contro parte, e anche di questa soltanto un riflesso più splendido che fedele. Della magia e di altre forme elementari della religiosità non c' ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] seguì per 15 anni un seguito di campagne svoltesi con varia fortuna, in alcune delle quali la Francia pose in campo fino a 000 cattolici di rito romano, a cui vanno aggiunti i fedeli dei riti orientali uniti con Roma e soggetti ai rispettivi loro ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] i nomi di alcuni che non solo seppero conquistarsi meritata fortuna ma che han dato un contributo di opere al progresso letterarî; l'architetto Lucca che costruì il tempio di S. Fedele in Rio; l'illustre botanico Giuseppe Radde e Andrea Comparetti e ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] memoria storica e insieme privata insiste, variamente e con diversa fortuna, una larga parte della nostra narrativa. Sul tracciato di Vladimov, che in Vernyj Ruslan (1975; trad. it. Il fedele Ruslan. Storia di un cane del lager, 1976) racconta l' ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...