LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] -effetto che si stabiliva tra la repressione poliziesca e le fortune della "demagogia". Ma a risentirsi per alcuni aspri giudizi mal dissimulato rancore" verso il L. avrebbe contagiato il "suo fedele portavoce G. Paladino" (Coppola, p. 1215), che, ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] infatti in quegli anni che si formò nel C. il fedele discepolo di S. Tommaso e l'intransigente campione della del padre Curci, le famose Lezioni di filosofia, un fortunato e fondamentale corso di filosofia scolastica destinato ai giovani di un ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] degli economisti, VII, agosto 1891 pp. 169-76). Un altro fortunato compendio del C. sono i Primi principii di scienza delle finanze ( economici ("l'italianità nella scienza economica" di Fedele Lampertico), come pure da quelli di una programmatica ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] economico-sociali, e propose a P. Fedele, ministro della Pubblica Istruzione, un grandioso Annuario per gli anni acc. 1973-74 e 1974-75, Roma 1978, pp. 2399 ss.; G. Fortunato, Carteggio 1865-1911, a cura di E. Gentile, Bari 1978, ad Ind.; E. R. Papa, ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] composto e allestito La Liga lombarda, esperimento poco fortunato volto a introdurre soggetti politici sulle scene liriche iberiche fornì libretti a compositori di seconda fila, restando fedele a soggetti spagnoli e medioevali: La fanciulla delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima parte del XVIII secolo è caratterizzata dalla compresenza di indirizzi [...] presta quale valido strumento di “nuove idee” per gli artisti.
Fortune del gotico e del giardino cinese
L’interesse per il gotico palladiana. Si deve ad Andrea Memmo l’esposizione più fedele e sistematica della dottrina del Lodoli negli Elementi d’ ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] quegli anni la pittrice si sarebbe mantenuta sostanzialmente fedele nel tempo, aggiornando solo sporadicamente i soggetti, tenne due personali nel 1964, una al circolo lucano Giustino Fortunato a Napoli e l’altra alla galleria Brutium di Reggio ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] di matrice simbolista. In quest’opera lo scultore siciliano, fedele «alla tradizione di nobile e calma compostezza di linee» temi dell’infanzia (il marmo L’Imbronciata e il fortunato bronzetto Primi passi). Si trattò di attenzioni momentanee, ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] di diritto costituzionale. Tra essi, oltre al fortunato Classe e Stato nella rivoluzione francese (Perugia 1935 suo pensiero, pur subendo varie rimodulazioni, rimase fedele a una visione sostanzialmente pessimistica del quadro politico-costituzionale ...
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ZURLINI, Valerio
Fabio Melelli
– Nacque a Bologna il 19 marzo 1926, figlio di Francesco, ingegnere minerario, e di Maria Bordoni, maestra elementare. Trasferitosi a Roma con la famiglia, frequentò un [...] contributo economico del musicista Mario Nascimbene, suo stretto e fedele collaboratore; Il mercato delle facce (1952), sull’universo in quel periodo di portare sullo schermo il fortunato romanzo di Giorgio Bassani Il Giardino dei Finzi Contini ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...