Medico (n. 1550 - m. Palermo 1630); scrisse De relationibus medicorum libri quatuor... (1602), una delle prime trattazioni sistematiche di medicina legale. ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] ispirati all'ideale della romanità, specie in un fortunato pamphlet che ebbe varie ristampe (Perché siamo entrati in parve sommergere e spegnere quell'idea. Per questa visione il Fedele ebbe specialmente caro quanto, pur in forme diverse ed in vario ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] precipitò fu per il prestigio e per la salda unità familiare dei Fortunato, che riuscirono, anche se a fatica, a tenere in pugno del cardinale F. Ruffo, restando fino alla fine fedele al governo filofrancese. Perciò durante i terribili giorni della ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] militum della provincia - e di quello apostolico, il defensor del Patrimonio campano.
Inizialmente F. dovette dimostrarsi fedele esecutore delle direttive impartitegli da Gregorio I, soprattutto negli affari di ordinaria amministrazione. L'assenza di ...
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Romanziere (Genova 1594 circa - Venezia 1650 circa). Ebbe fama per i suoi romanzi eroico-galanti, complicati racconti d'avventure secondo il gusto del tempo. Specialmente fortunato il Colloandro fedele [...] (1652; già pubblicato, nel 1640-41, col titolo Colloandro sconosciuto). Scrisse anche libri ascetici ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] fonte usata, il cronista milanese A. Biglia: "eodem tempore... fortuna aliud signum dedit", in L. A. Muratori, Rerum Italic. procedimento di obbiettivazione, egli mira a registrare fedelmente la notizia, raramente avventurandosi in apprezzamenti più ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , tra cui quella, a cui rimarrà fino alla fine fedele, di Donato degli Albanzani.
Nel '48 - l'anno dello stesso, Not. stor. e bibl. sulla composizione e sulla fortuna della Fiammetta e del Ninfale flesolano, in Annali della Biblioteca di Cremona ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] l'A. con tanta cura da adottarlo.
Cresceva intanto la fortuna aretiniana e se solo dal 1520-21 le cronache della vita e non era difficile intuire chi fosse. Del resto, i fedeli e i protetti del Giberti apertamente gioivano e inveivano contro l'A ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] il 24 genn. 1915, "io considero la guerra non come una fortuna (come i nazionalisti), ma come una disgrazia, la quale si deve autorità di fronte alle violenze dei fascisti. Del resto, fedele ai suoi convincimenti, egli riteneva che il problema del ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] civile di indiscutibile decoro, tanto è vero che, puntando sulla fortuna del Rifacimento, il B. decise di lasciare il vescovo e Bastian dal Piombo, in cui il B. discute col fedele discepolo di Michelangelo del più famoso artista contemporaneo. Come ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...