Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] , la popolazione sembra in gran parte ancora seguire la religione avita, ma i monasteri e le istituzioni monacali sono scomparse. Se o consiglio.
L'esempio più evidente lo si riscontra nella fortuna che hanno lo Zen e con esso anche altre scuole ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] il titolo nobiliare e con la dimora presso la casa avita, l'opportunità di un'educazione confacente ai propri natali inediti), Bologna 1961, pp. VI-XLIX; G. Previtali, La fortuna dei primitivi dal Vasari ai neoclassici (1964), Torino 1989, pp. ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] S. Andrea sul Celio - nascesse dalla ristrutturazione della dimora avita, in accordo a una concezione ancora quasi domestica dei luoghi . Lafontaine, Peintures médiévales dans le temple dit de la Fortune Virile à Rome, Bruxelles-Roma 1959; C. Ihm, ...
Leggi Tutto
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] concepite in funzione illustrativa della civiltà classica. Per fortuna esse sono state largamente incrementate, principalmente con il palazzo una parte dei marmi trasferiti a Firenze dall'avita villa suburbana. Le sculture provenivano in gran parte ...
Leggi Tutto
GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] solito trascorrere lunghi periodi nel "Buttero", la villa avita di Olgiate Molgora, paese dove ricoprì, dal 1901, di poesia (1923) a Milano, che segnarono l'inizio di una fortuna critica destinata a riscattare l'opera del G. dai pregiudizi dovuti ...
Leggi Tutto