Sigla di for(mula) tran(slator), linguaggio di programmazione simbolico, procedurale e imperativo, indipendente dal calcolatore utilizzato. Realizzato tra il 1954 e il 1957 da un gruppo di esperti operanti presso la IBM guidato da J.W. Backus, nel corso degli anni ne sono state rilasciate diverse versioni, tra le quali quella del 1966 standardizzata dall’ANSI (American National Standard Institute) ...
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linguàggio di programmazióne In informatica, insieme di parole e di regole, definite in modo formale, per consentire la programmazione di un elaboratore affinché esegua compiti predeterminati. Esistono [...] (o della sequenza di caratteri) usato per esprimere una determinata operazione: xy si scrive x^y in VisualBasic, x**y in Fortran, mentre in C/C11 non è disponibile come operatore e si deve quindi scrivere pow(x,y). Possono esserci differenze nella ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] ai canoni della metà degli anni Cinquanta: diciottomila istruzioni scritte da una dozzina di programmatori. Lanciato nel 1957, il FORTRAN fu venduto come parte del pacchetto fornito con i calcolatori IBM, favorendone in tal modo il predominio tra i ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] risultato ebbe poca diffusione. Negli anni 1954-57 un gruppo guidato da J.W. Backus, dell’IBM, sviluppò il l. FORTRAN per applicazioni tecniche e scientifiche; negli anni 1960 si sviluppò il BASIC, molto diffuso nei piccoli calcolatori da tasca e che ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] i concetti di variabile, assegnamento e iterazione. Esempi classici di linguaggi che ricadono in questa categoria sono PASCAL, C, FORTRAN e COBOL. Essi offrono in primo luogo un ricco insieme di strutture di controllo per definire la logica secondo ...
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Computer science
Scott Kirkpatrick
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e l’ingegneria, costituendo dal punto di vista accademico un settore [...] ’algoritmo viene interpretata ed eseguita immediatamente riga per riga. L’interprete genera via via le istruzioni macchina. Il linguaggio FORTRAN e il suo compilatore furono sviluppati da John W. Backus e introdotti dall’IBM nel 1957 mentre LISP, un ...
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La grande scienza. Computer science
Scott Kirkpatrick
Computer science
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e dell'ingegneria, costituendo dal [...] 'algoritmo viene interpretata ed eseguita immediatamente riga per riga. L'interprete genera via via le istruzioni macchina. Il linguaggio FORTRAN e il suo compilatore furono sviluppati da John W. Backus e introdotti dall'IBM nel 1957 mentre LISP, un ...
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FORTRAN
s. m. – In informatica, sigla dell’ingl. FOR(mula) TRAN(slation) «traduzione di formule», pronunciata comunem. 〈fòrtran〉 e usata per indicare un linguaggio di programmazione per calcolatori elettronici orientato all’esecuzione di calcoli...