MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] di Capitanata, Contado di Molise e Principato Ultra –, la loro disposizione allungata tra i corsi paralleli dei fiumi Biferno e Fortore ne faceva un’ideale catena di fortificazioni posta a controllo di una delle vie di accesso alla Puglia: con ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] casale di Crispano e quello di Cardito, vicino Napoli. e nel medesimo 1480 lo nominò portolano e custode del porto del Fortore. Nel 1481 fu creato cavaliere e aiutante di camera del sovrano. Dopo l'occupazione di Gallipoli da parte dei Veneziani, i ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] , Capracotta; S. Candida, Castel di Sangro; S. Francesco e S. Agostino, Troia; Assunta e S. Giuseppe, 1702, Celenza Val Fortore; S. Vito, 1706, Salerno; S. Andrea, firmato e datato 1706, Gricignano di Aversa, parrocchia di S. Andrea (Rass. d ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] gli appellativi con cui il D. viene di volta in volta citato dalle fonti: credenziero del porto del Fortore in Capitanata, misuratore del sale e credenziero delle saline e del fondaco di Manfredonia, precettore generale, segretario, guardaroba ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio II Apulia et Calabria
Ettore M. De Juliis
Regio ii apulia et calabria
Con questa denominazione viene indicata la regio II nella suddivisione augustea dell’Italia [...] propria, i Lucani e gli Irpini delle zone appenniniche, infine i Sanniti Frentani, localizzati nel territorio compreso tra i fiumi Fortore e Biferno.
Scavi e ricerche
Le ricerche e gli scavi in complessi di età romana nell’ambito della regio II sono ...
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È la parte settentrionale della Puglia. L'origine del nome risale probabilmente all'epoca della dominazione bizantina, col significato di territorio amministrato da quei funzionarî del governo bizantino [...] ai Bizantini, che erano rimasti aggrappati a Siponto e nelle sedi vescovili di Ascoli e di Bovino, di riconquistarla sino al Fortore al nord e al Basento a ovest. Queste terre, appunto, costituirono il "tema di Langobardia". Comandata da un catapano ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] fu però indotto ad accettare il fatto compiuto. Nell'agosto di sei anni dopo la sconfitta papale di Civitate del Fortore, Roberto, conte di Puglia, e Riccardo I Drengot, conte di Aversa, giurarono fedeltà alla Chiesa romana, ma, in cambio, Niccolò ...
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GARGANO (A. T., 24-25-26)
Carmelo Colamonico
Promontorio che sporge, sul fianco orientale della Penisola Italiana, nel Mare Adriatico, e costituisce il cosiddetto sperone d'Italia. Il confine terrestre [...] sul Gargano, Roma 1883; C. Viola e M. Cassetti, Contributo alla geologia del Gargano, Roma 1893; S. Squinabol, Dal Fortore al Gargano, Foggia 1895; A. Beltramelli, Il Gargano, Bergamo 1907; A. Béguinot, Ricordi di una escursione botanica nel versante ...
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APULIA et CALABRIA
E. M. De Juliis
Con questa denominazione viene indicata la Regio II nella suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., II, 11, 103). Essa comprendeva un territorio [...] della Puglia propria, i Lucani e gli Irpini delle zone appenniniche, infine i Sanniti Frentani, compresi tra i fiumi Fortore e Biferno.
Età del Bronzo. Cominciando dall'estrema punta del Salento si devono ricordare gli scavi condotti a Porto Cesareo ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] -Stiftung für Rechtsgeschichte, Kan. Abt., XXV (1936), pp. 197, 217; T. Leccisotti, Antiche prepositure cassinesi nei pressi del Fortore e del Saccione, in Benedictina, I (1947), pp. 98-100; F. Bartoloni, Note di diplomatica vescovile beneventana, I ...
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fortore
fortóre s. m. [der. di forte1]. – 1. Sapore o odore acre, soprattutto di sostanza alimentare o vino che ha preso il forte: il f. del mosto; d’altre cose, odore spiacevole, forte, penetrante: quel lezzo caprino e quel f. così sapiente...
mastelliano
s. m. e agg. Sostenitore di Clemente Mastella; relativo a Clemente Mastella. ◆ Forse alla fine, come spera il mastelliano [Mauro] Fabris, a sedare la canea ci penserà Silvio Berlusconi. (Giovanna Pajetta, Manifesto, 6 gennaio 2005,...