FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] tanti emigrati politici veneti, ma un apprezzato ufficiale e pubblicista. Fu relatore della sottocommissione per la difesa dello Stato, incaricata di censire e pianificare le fortificazioni marittime (avendo per questo motivo occasione di conoscere ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] fatto autocritica in un breve scritto, Gli Stati Uniti alla difesa dell'Europa (ibid. 1919), nel quale ammise di non . Considerava perciò le ferrovie come altrettante fortificazioni (p. 130) e di grande importanza militare la direttissima Roma ...
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BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] calore il B. ne prese le difese nel consiglio dei professori riunito per punirli, e poco dopo, con decreto del 15 in cui apparvero gli ampi studi sullo storico Lucio e sulle fortificazioni del Comune di Zara, l'edizione dell'HistoriaEcclesiae ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...