AFAN DE RIVERA, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Gaeta il 12 ott. 1779 da Emanuele dei marchesi di Villanueva de las Torres, governatore di Pantelleria, e da Gaetana dell'Isola. Entrato nel 1801 nel corpo [...] tra loro i gran mezzi permanenti di difesa, la disposizione topografica del terreno e le operazioni degli eserciti (Napoli 1820). Questo lavoro, che polemicamente negava ogni valore attivo alle fortificazioni, fu elogiato dal Giornale del Regno delle ...
Leggi Tutto
AMADEI, Luigi
**
Nacque a Napoli, da famiglia comitale, il 26 marzo 1819. A Roma si laureò in filosofia e matematica ed entrò, nel 1839, con il grado di sottotenente nel Corpo del genio pontificio. [...] gen. Avezzana di provvedere alle fortificazioni necessarie alla difesa della capitale (decr. del 25 . Spada, Storia della rivoluzione di Roma, III, Firenze 1869, p. 624; E. Loevinson, Garibaldi e la sua legione, I, Roma 1902, pp. 242-251; XI, ibid. ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1583 da Pietro Francesco di Goffredo e venne ascritto alla nobiltà l'8 dic. 1608. Ebbe un solo fratello, Marco Antonio, che [...] ad Opicio Spinola, mentre la difesa del D. era assunta da Ottavio Sauli e Leonardo Spinola. Sottoposto a tortura, il D. confessò di aver consentito a Matteo Tarcone, ingegnere francese, di ricavare il modello delle fortificazioni della città; di aver ...
Leggi Tutto
BONELLI, Cesare
Mariano Gabriele
Nato a Torino il 3 genn. 1821 da Francesco Andrea, celebre naturalista, e da Fernanda d'Ancona, entrò giovanissimo nella R. Accademia militare di Torino, nella quale [...] 10,35, della realizzazione di fortificazioni campali, della costruzione e potenziamento della fabbrica d'armi ott. 1904, e fu sepolto ad Anagni.
Fonti e Bibl.: Arch. dell'Ufficio storico dello S. M.dell'Esercito, Roma, Ministero della Difesa, "Stato ...
Leggi Tutto
CANAL, Antonio (Marcantonio)
Franco Fasulo
Nacque a Venezia il 2 apr. 1521, secondogenito di Girolamo, valoroso capitano del Golfo e dell'armata, morto a Zante nel 1535. Intrapresa la carriera paterna, [...] altri si erano autoaffondati nel porto) e di pagare un indennizzo per le fortificazioni portuali danneggiate. Nel 1562 il C provveditore dell'armata fu destinato con quindici galere alla difesa di Candia, compito che esplicò con successo. Confermato ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] disporre le false braghe, le strade coperte, i rivellini e le altre fortificazioni esteriori, che tutte armoniosamente col moschetto e cannone rispinghino o tenghino l'inimico lontano e lo necessitino a guadagnare gradatamente quel terren".
In queste ...
Leggi Tutto
BARBARO, Alvise
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1454 dal procuratore di San Marco Zaccaria e da Chiara, figlia del futuro doge Andrea Vendramin. Nel 1478, insieme a Giovanni Loredan e Giacomo Trevisan, [...] Silvano Capello e Piero Pasqualigo, alle Rason vecchie. Nel settembre del 1509 partecipò alla difesa di Padova assediata dalle truppe di Massimiliano I d'Asburgo. Nel gennaio dell'anno seguente fu nominato provveditore alle fortificazioni di questa ...
Leggi Tutto
BALDUINI, Ugolino
Gianfranco Orlandelli
Figlio di Balduino, nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Prese parte attiva alla rivolta del 1376 che rovesciò in Bologna il governo del legato pontificio, [...] fuggire mentre venivano accolte in città forze fiorentine; le fortificazioni di porta S. Felice, subito occupate dagli insorti, assediavano Bologna, difesa dal capitano dei Fiorentini Rodolfo da Varano. Nel novembre dello stesso anno è la volta degli ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giulio Cesare
Susanna Peyronel
Nacque il 13 nov. 1517 da Federico e da Veronica Visconti. Avrebbe dovuto dedicarsi alla carriera ecclesiastica, essendo stato investito nel 1539 dell'abbazia [...] fortificazioni delle principali città e terre imperiali, nell'ambito del quale rientrava la recinzione efortificazione di Milano e di difesa del tipo di quelli proposti dal Borromeo. Il Gonzaga decise così la trasformazione radicale della difesa del ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Giuseppe
Giorgio Boccolari
Nacque a Modena il 12 giugno 1779 da Giovanni, magistrato pervenuto al grado di presidente della Corte di giustizia di Reggio Emilia, e da Luigia Termanini. Avendo [...] incaricato dell'insegnamento di disegno geodetico e di fortificazioni. Continuava nel frattempo a dirigere le opere di fortificazione in corso nella cittadella di Modena, fra cui in particolare la torre quadrata a difesa dell'ingresso verso la città ...
Leggi Tutto
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...