COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] delle fortificazioni che gli Appiani avevano lasciato deteriorarsi, addossandosi il costo dei lavori. Ma neppure dopo la morte di Iacopo V (1545) ottenne la cessione del piccolo Stato, tenacemente difeso dalla vedova, Elena Salviati e dal giovane ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] 1558 riaperto il processo, non senza provocare imbarazzate difese tra i Domenicani, cui apparteneva lo stesso inquisitore -febbraio 1931, pp. 1-8.
P. Paschini, Distruzioni efortificazioni in Roma nella guerra di Paolo IV, "Atti della Pontificia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] a quelli, ancor più assillanti, della difesa da una probabile aggressione ottomana, e si tormentava per l'abbandono in cui versava , e dovrà pertanto spostarsi per tutto lo Stato, mettendo ordine nell'esercito e nel sistema di fortificazioni.
Un ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] guerra.
G. aveva quindi il compito di ammodernare le fortificazioni esistenti a Mola e a Gaeta (Fontana, 1988, pp. 30 s., il 13 agosto, prima che si arrivasse a completarne le difese. Il successivo tentativo di attacco dell'esercito nemico alla città ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] di obbedienza alle disposizioni, senza però rinunciare a una difesa, e ricordando, fra l'altro, come la Fisionomia umana,già fortificazioni militari dovevano essere opportunamente rinnovate e adeguate alle, nuove prospettive belliche.
Opere: Non è ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] terzo dei cavalieri accorsi in difesa di Malta. Il tono è di stretta osservanza controriformistica e non manca la solita perorazione cavaliere esperto di armi e di fortificazioni era certamente, tra quelle predilette dal C. ed è possibile che l'abbia ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] seta, fortificazioni; a Pavia, cure per la certosa, il duomo, il castello e incremento della Fossati, Nuovi documenti sull'opera di L. il Moro in difesa di Costanzo Sforza, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie delle ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] con tutta tranquillità E. nel suo monastero italiano.
Durante gli ultimi anni di vita E. si occupò della difesa dei suoi beni operazioni immobiliari e completò l'opera concedendole il diritto di modificare il sistema viario e le fortificazioni della ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] batte validamente, specie il 23 ag. 1639, nella difesa di Praga. E, a riconoscimento delle sue prestazioni, il D., con fortificazioni di Pisa e Livorno. Avviati nel contempo gli arruolamenti, il D. sovrintende ai connessi concentramenti e smistamenti ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] dal Malatesta anche dei beni fondiari, con annessi canali efortificazioni militari, per un valore di circa 30.000 solo il 25 sett. 1437, distruggendolo in parte. Tale strenua difesae i danni subiti fruttarono a Trussardo (che aveva ricevuto già ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...