CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] difesa di San Biagio, vicino ad Argenta, questa volta vittorioso sui Veneziani, che avevano tentato di impadronirsi delle fortificazioni Commentarii de rebus Genuensium, ibid., XXIII, 1, a cura di E. Pandiani, pp. 51, 63, 68; Diario ferrarese… di ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] difesa di Corfú: pure seppe fare scudo efficacemente a Signo ed infliggere una decisiva sconfitta al pascià di Bosnia.
L'E '41 e l'estate del '44, l'E. risiedette a Verona, pur conducendo frequenti ispezioni alle fortificazioni di Legnago e Orzinuovi, ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] Brescia abbia tentato di organizzare la difesa, ma per certo sappiamo che il 21 era a Verona e il 12 giugno a Venezia. Neppure Marignano; nell'estate del '17, infine, ispezionò le fortificazioni di Padova, Montagnana, Legnago.
In margine a queste ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] i congiurati si procuravano notizie e documenti sull'esercito e le fortificazioni piemontesi, che consegnavano al Tilly L'anno seguente si distinse alla difesa di Genova dove, in un solo combattimento, fu ferito tre volte e tre volte ritornò in campo. ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] il donativo straordinario votato nel Parlamento del 1597 per le fortificazioni dell'isola di Ustica e vari provvedimenti, impopolari ma necessari, presi per fronteggiare la carestia e per limitare la circolazione della moneta tagliata. Una curiosità ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] et netta da ogni ombra di heresia, et per difesa". Quanto alle intemperanti prediche del minorita Fulgenzio Maneredi, sulle e subito si impegna nell'ispezione dei porti e delle fortificazioni di tutta l'isola; promuove lavori contro l'interramento e ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] 3 agosto, viene richiamato a Napoli perché, come commissario e soprintendente generale delle fortificazioni, appresti le difese antiturche in Terra d'Otranto, Barese, Capitanata e Molise; grandi infatti erano i timori provocati dalla comparsa della ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] a un attacco dei Francesi; e per le fortificazioni di Perugia si spesero, a seguito del suo suggerimento, 25.000fiorini. Quando i Francesi erano a Pisa, il B. aveva già lasciato il campo aragonese ed era pronto alla difesa della sua città. Di lì ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] del doge si concentrò ovviamente sulla difesa della capitale e del territorio della Repubblica, occupato a e consoli della Repubblica di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LXIII (1934), p. 237; L.C. Forti, Le fortificazioni di ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] quasi tutte le opere di difesa passiva della Lombardia di dominio veneto e le responsabilità delle Camere, cioè del fisco. Furono due anni di intensa attività, durante i quali il D. ispezionò a più riprese le fortificazioni, che rientravano nella sua ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...