GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] presso il duca, li consigliava di accordarsi per la comune difesa coi cattolici del piano, offriva indicazioni utili per la fortificazione delle valli, per le manovre di attacco e per l'acquisto di colubrine.
In assenza di una guida carismatica ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] intervento) di rafforzare ed estendere la rete delle fortificazioni: è soprattutto il C. ad esempio, a sostenere, nel 1708, che il forte, "sopra il monte Palamida" eretto a difesa di Nauplia, sia ampliato si da essere baluardo anche nei confronti ...
Leggi Tutto
BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] a cavallo", il resto addetto a servizi ausiliari) al rafforzamento delle fortificazionie agli scavi, all'assistenza sanitaria, all'assidua vigilanza sulle operazioni di difesa, subordinate sempre alle direttive del capitano generale da Mar Francesco ...
Leggi Tutto
GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] è quindi possibile una sua partecipazione alle azioni militari, con masnade reclutate nei territori sotto la signoria dei due fratelli, alla difesa ruolo), un aiuto economico e l'esplicito consenso a migliorarne le fortificazionie il palazzo; a tale ...
Leggi Tutto
BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] 1648 partecipò alla difesa di Cremona. In un decennio di milizia il B., benché giovanissimo, doveva aver dato le più ampie prove non soltanto di coraggio e di fedeltà, ma anche del suo valore di tecnico delle artiglierie e delle fortificazioni, se il ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] reggimento "Ristori" di terraferma, a capo di 519 soldati. Al settore della difesa restò legato ancora per molti anni come addetto al magistrato delle Fortificazionie come incaricato dell'armamento contro i Barbareschi.
Tali impieghi, al di là delle ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] Scanderbeg, l'E. utilizzò parte del 1469 e del 1470 per rafforzare le difese dell'isola, che a giudizio del Babinger nella primavera del 1470 poteva così disporre di "ampie e potenti fortificazioni", e di un presidio "sufficiente e coraggioso..., ben ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Giacomo
**
Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] nunzio e procuratore del Comune di Bologna, fu inviato da Gregorio XI ad Avignone per presentargli un appello in difesae incaricò il B., insieme con Giacomo Saliceti e con Giovanni Oretti, di scegliere i luoghi per l'erezione delle fortificazionie ...
Leggi Tutto
GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] Corona spagnola. Don Ferrante infatti, esperto in fortificazionie fermamente convinto che l'Italia fosse il bastione della la difesa di Ferrante Gonzaga da accuse di vario genere mossegli dagli alti funzionari spagnoli operanti a Milano e per le ...
Leggi Tutto
FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] tranche di crediti necessari per realizzare le indicazioni della commissione che, fin dal 1880, studiava i problemi delle fortificazionie della difesa dello Stato. Né il primo né il secondo progetto del F., il quale già afflitto dalla malattia che ...
Leggi Tutto
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...