La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] .
L'Arsenale di Venezia, chiave di volta della difesa dello Stato veneziano e vanto culturale della città, era famoso in tutta l 'Académie des Sciences, svilupparono interesse per le fortificazionie insignirono Sébastien Le Prestre de Vauban, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] e degli aggressivi, ingegneria delle fortificazionie delle costruzioni meccanizzate e motorizzate, architettura e propulsioni navali e dire, era lunga abbastanza. Per es., parlando della difesa dalla minaccia aerea – un tema peraltro esaltato dal ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] delle fortificazioni, dapprima con funzione di contenimento delle popolazioni indigene, e poi, con Ruggero II, di prevenzione dalle invasioni esterne, nel quadro di una sorta di 'difesa attiva' del territorio (Cuozzo-Martin, 1995), che prevedeva ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] battaglie e nei combattimenti, oppure ad aspetti particolari come alla 'geografia e architettura militari' (fortificazioni, alle determinanti interne delle politiche di sicurezza edifesa (v. Murray e altri, 1994). Pertanto, l'approccio etnocentrico ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] circostanti i loro castelli). La prassi di munire di fortificazionie castelli di difesa i territori soggetti al signore, l’acquisizione dei poteri di dare ordini e di punire e il godimento di particolari immunità di origine ecclesiastica permisero ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] dall'incorporazione di Senigallia che F. arricchirà d'ulteriori fortificazionie d'un grandioso acquedotto - di F., ribadito, a del munizionamento. Sin riplasmato, nell'organico e articolato piano di difesa concepito da F., l'intero dominio della ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] osando palesarlo apertamente, preferiscono andarsene. D'altra parte la piazza ha solidissime fortificazioni; la difesaè affidata a Matias de Albuquerque e numerose truppe, pronte ad attaccare gli Spagnoli, si concentrano a Villa Vigosa, agli ordini ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] ad assediare l'importante postazione strategica di Ficarolo, castello posto sulla riva del Po, munito di eccellenti fortificazionie protetto da buone difese naturali. Grazie all'impegno del F., dopo più di quaranta giorni di assalti continui, il ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] inviato prima a Livorno e poi a Campiglia Marittima per sorvegliare le fortificazionie controllare la sicurezza di fretta, nel settembre 1498, il G., la cui opera di difesa delle postazioni toscane in Romagna fu facilitata dall'invio di rinforzi da ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] programma che prevedeva la costruzione di nuove strade efortificazioni, e doveva far fronte al problema dell'inadeguatezza Negli scontri navali, l'equilibrio fra attacco edifesa risultò sconvolto, e le navi di legno divennero obsolete. Da allora ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...