GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] e il basso Adriatico. A Cattaro il G. si comportò come il suo solito, deprecando anzitutto la cattiva situazione trovata in materia di fortificazioni si dimostrava disposto più all'azione che alla difesae il 2 dicembre scriveva una lettera "molto ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] e un portone volante sul prospetto occidentale, tale da conferirgli una totale autonomia e un dispositivo di difesa 1897, pp. 171-172; A. Bartoli, Avanzi di fortificazioni medievali del Palatino, "Rendiconti della Reale Accademia dei Lincei", ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] in difesa del fratello, aspramente criticato per il suo operato nella pace di Bologna - e poi ancora "per danari" nel '31 e nel soprattutto del restauro e del rafforzamento delle fortificazioni, in special modo a Brescia e a Verona, e del controllo ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] (foederati) i quali, soprattutto nel IV e V secolo, contribuiranno alla difesa dell’Impero come soldati regolari (auxilia). D’ tra loro da estese foreste e da terreni incolti e disabitati. Vere e proprie fortificazioni, probabilmente da collegare a ...
Leggi Tutto
EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] di Cornovaglia. Prima che questi assumesse l'incarico, il 28 maggio si sottomise Forlì, le cui fortificazioni furono rase al suolo. In giugno capitolò anche Cesena, dove l'E. fece il suo ingresso vittorioso.
Dopo più di due anni di dure battaglie l ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] catastrofi naturali.
Proprio perché città, fortificazioni urbane, insediamenti minori fortificati, castelli sono complementari nella sua visione strategica globale, Federico II si preoccupa della difesa militare e della buona amministrazione di tutti ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] la città di potenti fortificazioni. Alla fine del mese si attestò in Guisa con diecimila tedeschi, un certo numero di legionari e di cavalieri. In ottobre riuscì nella difficile impresa di rifornire Lussemburgo ed organizzò la difese di Arlon; al ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] Mantova Porto e Canetto, affine che restino a libera dispositione del medesimo duca". In merito "alle fortificazioni fatte da . insistono sull'energia con la quale egli organizzò la difesa della città impedendone l'occupazione completa, resta il fatto ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] chiedeva truppe e pezzi d'artiglieria. E fu appunto il trasporto di un mortaio, tolto dalle fortificazioni genovesi e destinato all e commerciali di ogni sorta. Riorganizzò la difesae il sistema militare del paese e riuscì ad ottenere, nel 1751 e ...
Leggi Tutto
BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] in quello dell'organizzazione politica e del sistema di difesa. E non dimentica di consigliare che intorno al forte di Fuentes, che anni prima aveva progettato e che gli Spagnoli avevano costruito, si edificasse una serie di fortificazioni.
Il B. non ...
Leggi Tutto
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...