CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] dal Malatesta anche dei beni fondiari, con annessi canali efortificazioni militari, per un valore di circa 30.000 solo il 25 sett. 1437, distruggendolo in parte. Tale strenua difesae i danni subiti fruttarono a Trussardo (che aveva ricevuto già ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] i redditi delle sue proprietà fu abrogata. Al signore di Padova inoltre fu permesso di costruire fortificazioni sulle frontiere e di provvedere così alla difesa del suo Stato.
L'unica questione irrisolta rimase lo status di Treviso. Nell'anno che ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] sviluppo delle opere di fortificazione, assai complesse.
Al 250 a. C. risale la seconda e definitiva rovina per opera torri semicircolari piazzate alle tre estremità E, N e O della zona munita, per una difesa a tiri incrociati. La via esterna ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] del Nord nella lotta contro il Barbarossa e di quelle del Sud nella difesa dalle prevaricazioni dei capi militari tedeschi, terra e per mare (Bari, Cefalù, Benevento), limitazioni nell'imposizione di tributi, controllo delle fortificazioni cittadine ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] i lavori, dal B. promossi e fatti condurre rapidamente a termine, per il riattamento e la messa in opera delle antiche mura di fortificazione, che chiudevano la piazza del Comune, e del complesso delle opere murarie di difesa costruite al di là del ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] all'altro della Dalmazia, ristabilì la disciplina, riorganizzò le difesee prese l'iniziativa contro un nemico che aveva sempre gli interventi del F. nel settore difensivo e nel riassetto delle fortificazioni, ma una attenzione particolare fu da lui ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] non avendo incarichi ufficiali, si offri volontario in difesa della patria minacciata e parti alla volta di Padova, ove gli fu coi tempi - fu l'attenzione che l'E. prestò ai problemi delle fortificazioni, in particolare della Terraferma, sostenen o ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] relativi, ai capi militari mercenari impiegati nella guerra e nella difesa del califfato orientale, in luogo del salario o resero interamente Gerusalemme con il diritto di stabilirvi fortificazioni, venendo meno alle condizioni di relativa tolleranza ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] la sua giustificazione sovrattutto nel pericolo di invasione sempre incombente in quel territorio: vere e proprie fortificazioni, forse appositamente costruite per la difesa dei monaci, proteggono i monasteri di Giri.
7. Monetazione. - Le più antiche ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] la rocca di Torgiano che, munita di nuove fortificazioni, resse all'attacco delle truppe guidate da Pier Luigi Farnese: questi, consapevole delle qualità del D. e certo che la difesa non si sarebbe protratta a lungo, gli propose di passare nelle ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...