PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] con epigrafe in pietra calcarea risalenti ai secoli XV e XVI, sotto la tutela di J. Bentini - E. Corradini - L. Serchia, Mirandola 1994 (fortificazioni; scheda a cura di V. Cappi); E. Ghidoni, Ineludibili segni di autorità: I torrioni di Galeotto ...
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CRISAFI, Antonio
Irene Polverini Fosi
Varia si presenta nei documenti la grafia del cognome, e se la forma più comune in area francese è Crisafy, altre sono Crisasi, Crisaci, Cresassy, Crisacy, Cressassy, [...] Giardina, p. 131): impegnati prima nella difesa della porta Imperiale e della porta Reale della città, i Crisafi quali l'intendente regio Champigny e Richards, capitano e ingegnere, che doveva provvedere alle fortificazioni nella colonia. Il 6 maggio ...
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CARRARA, Nicolò da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova nella seconda metà del secolo XIII da Ubertino il Vecchio, figlio di Bonifacio, e da Iselgarda, di cui si ignora il casato.
La sua vicenda [...] da Este, dove le fortificazioni da lui erette vennero spianate, e rifugiarsi nuovamente a Venezia. 316, 318, 338 s.; [G. R. Papafava], Dissert. anon. in difesa della famiglia da Carrara contro la dissertazione del conte G. Coronini [Venezia 1771], ...
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COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] l'inutilità delle vecchie forme di difesa ed in particolare delle fortificazioni costiere, si rendevano necessari una flotta numerosa e ben armata ed un servizio di esplorazione e di scoperta perfettamente ordinato e dotato di navi veloci. Anzi ...
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DEL TOVAGLIA, Lapo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 1ºfebbr. 1481 da Bartolomeo. Partigiano dei Medici, durante l'ultimo periodo della Repubblica ebbe a subire la tortura e la prigionia per dieci mesi [...] nuova istituzione, essendo stata creata per vigilare sulle fortificazioni dello Stato quando, dopo la morte dei diplomatiche, il mantenimento della pace cittadina, la difesa del territorio e la sorveglianza sulle fortezze. Con la riforma dello ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] le truppe mercenarie necessarie alla difesa della città, per un ammontare di 30 fiorini e il 26 agosto successivo per capo dei priori. In tale veste dispose la costruzione di fortificazioni al confine con la Repubblica di Siena, l'esenzione dalle ...
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BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] calore il B. ne prese le difese nel consiglio dei professori riunito per punirli, e poco dopo, con decreto del 15 in cui apparvero gli ampi studi sullo storico Lucio e sulle fortificazioni del Comune di Zara, l'edizione dell'HistoriaEcclesiae ...
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MACHIAVELLI, Piero
Marco Gemignani
Nacque a Firenze il 4 sett. 1514 da Niccolò e da Marietta Corsini e trascorse i primi anni della vita a Sant'Andrea in Percussina, nel podere di famiglia dell'Albergaccio, [...] 15, 18, 20, 41; M. Gemignani, L'impegno della Marina stefaniana per la difesa della frontiera marittima del Granducato di Toscana nel secolo XVI, in Frontiere efortificazioni di frontiera. Atti del Seminario, Firenze-Lucca, 1999, a cura di C. Sodini ...
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CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] e vestiario destinati alle milizie del Friuli e poi ancora, sulla fine del 1479 per compiere una ricognizione delle fortificazioni di Cervia e di presidiato. Dopo aver superato facilmente le difese esterne, contrattaccati con violenza dai soldati ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] periodo i piani per le fortificazioni di Udine e diresse personalmente quelle di Peschiera, Bergamo e Padova. La fama militare turco contro Cipro; il B. si accinse a rafforzare le difese dell'isola, ma si scontrò con l'ostilità della popolazione, ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...