DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] di obbedienza alle disposizioni, senza però rinunciare a una difesa, e ricordando, fra l'altro, come la Fisionomia umana,già fortificazioni militari dovevano essere opportunamente rinnovate e adeguate alle, nuove prospettive belliche.
Opere: Non è ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] terzo dei cavalieri accorsi in difesa di Malta. Il tono è di stretta osservanza controriformistica e non manca la solita perorazione cavaliere esperto di armi e di fortificazioni era certamente, tra quelle predilette dal C. ed è possibile che l'abbia ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] seta, fortificazioni; a Pavia, cure per la certosa, il duomo, il castello e incremento della Fossati, Nuovi documenti sull'opera di L. il Moro in difesa di Costanzo Sforza, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie delle ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] con tutta tranquillità E. nel suo monastero italiano.
Durante gli ultimi anni di vita E. si occupò della difesa dei suoi beni operazioni immobiliari e completò l'opera concedendole il diritto di modificare il sistema viario e le fortificazioni della ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] batte validamente, specie il 23 ag. 1639, nella difesa di Praga. E, a riconoscimento delle sue prestazioni, il D., con fortificazioni di Pisa e Livorno. Avviati nel contempo gli arruolamenti, il D. sovrintende ai connessi concentramenti e smistamenti ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] dal Malatesta anche dei beni fondiari, con annessi canali efortificazioni militari, per un valore di circa 30.000 solo il 25 sett. 1437, distruggendolo in parte. Tale strenua difesae i danni subiti fruttarono a Trussardo (che aveva ricevuto già ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] i redditi delle sue proprietà fu abrogata. Al signore di Padova inoltre fu permesso di costruire fortificazioni sulle frontiere e di provvedere così alla difesa del suo Stato.
L'unica questione irrisolta rimase lo status di Treviso. Nell'anno che ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] della Curia e il progetto da questa perseguito di una più puntuale difesa dei valori È di questa data il viaggio in Italia di un cavaliere dell'Ordine di Malta, G.B. Vertua, inviato per raccogliere suggerimenti su come rinforzare le fortificazioni ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] i lavori, dal B. promossi e fatti condurre rapidamente a termine, per il riattamento e la messa in opera delle antiche mura di fortificazione, che chiudevano la piazza del Comune, e del complesso delle opere murarie di difesa costruite al di là del ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] all'altro della Dalmazia, ristabilì la disciplina, riorganizzò le difesee prese l'iniziativa contro un nemico che aveva sempre gli interventi del F. nel settore difensivo e nel riassetto delle fortificazioni, ma una attenzione particolare fu da lui ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...