CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] i figli ad Atella efortificò il castello di Melfi. Alfonso, dopo aver conquistato Acquaviva in Abruzzo e Venosa in Puglia, decise di aderire alla richiesta di Alfonso e, lasciato il figlio Troiano a difesa delle sue terre, preceduto dal fratello ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] naturalmente a interessarsi anche dei mezzi di difesa del litorale dello Stato della Chiesa: nel e negli Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia. Questi lavori saranno poi completati con i due tomi della Storia delle fortificazioni ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] e gli architetti militari che si riunivano periodicamente per discutere la nuova linea di difesa da costruire intorno alla città e che era al servizio dei Medici, e a dirigere le nuove fortificazioni fu chiamato quindi Nicolò Pelicano. Lo Zani ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] e poco dopo venne nominato maresciallo di campo delle milizie spagnole. Nel 1707 partecipò alla difesafortificazioni, che dopo il 1701 erano state lasciate andare in rovina, e prese una serie di provvedimenti limitativi della libertà di movimento e ...
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ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] nell'isola di Martín García, del 5 settembre; difesa delle fortificazioni del Salto, dell'8 febbr. '46.
Le notizie casa del vecchio amico pittore G. Gallino, morì il 5 luglio 1848.
Fonti e Bibl.: Aforismi di F. A. scelti da G. Mazzini, in L'Italia ...
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ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] proiettili equipollenti (Torino 1867), il volume su Gli ostacoli naturali e le fortificazioni (Roma 1882) ed un altro intitolato Gli errori commessi in Italia nella difesa dello Stato (Bologna 1884). Nel primo, sostenne che per accrescere la potenza ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] delle fortificazioni che gli Appiani avevano lasciato deteriorarsi, addossandosi il costo dei lavori. Ma neppure dopo la morte di Iacopo V (1545) ottenne la cessione del piccolo Stato, tenacemente difeso dalla vedova, Elena Salviati e dal giovane ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , alcuni principi tedeschi e Spagna. Sentendosi minacciato dall'intesa, Luigi XIV reagì erigendo fortificazioni, non previste dai ) con il comandante Francesco Morosini.
I. XI difese ovunque la giurisdizione papale. Uno scontro deciso avvenne in ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] a quelli, ancor più assillanti, della difesa da una probabile aggressione ottomana, e si tormentava per l'abbandono in cui versava , e dovrà pertanto spostarsi per tutto lo Stato, mettendo ordine nell'esercito e nel sistema di fortificazioni.
Un ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] guerra.
G. aveva quindi il compito di ammodernare le fortificazioni esistenti a Mola e a Gaeta (Fontana, 1988, pp. 30 s., il 13 agosto, prima che si arrivasse a completarne le difese. Il successivo tentativo di attacco dell'esercito nemico alla città ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...