BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] commerciali e il sito prese man mano la forma di una massiccia cittadella posta a difesa dei traffici fra il deserto e il delle quali di epoca omayyade e la seconda di epoca selgiuqide. Nūr al-Dīn restaurò le fortificazionie dotò B. di una cinta ...
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BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] , tra cui quello della Certosa di Pavia e quello delle fortificazioni di Finale Emilia (Modena), su incarico di 232; Monumenti d'Italia. I castelli. Architettura edifesa del territorio tra Medioevo e Rinascimento, Novara 1978; M. Borella, La Torre ...
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VINCENNES (A. T., 30-31)
Valeria BLAIS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia, capoluogo di cantone del dipartimento della Senna. Sorge a oriente di Parigi al limite del bosco di Vincennes, [...] .
Risalgono a quel periodo la cinta e le torri, il completamento del mastio e il corpo della Sainte Chapelle. Le fortificazioni di Vincennes per la disposizione e l'organizzazione delle difese costituiscono secondo l'espressione del Viollet-le ...
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LAPARELLI, Francesco
Architetto militare, nato a Cortona nel 1521, morto a Candia il 26 ottobre 1570. Della sua giovinezza poco si conosce, salvo che lavorò come ingegnere militare alle fortificazioni [...] di Michelangelo nella fabbrica di S. Pietro. Il suo merito principale è però la fondazione e la fortificazione della città della Valletta (Malta), a difesa dell'isola e di tutta la civiltà occidentale contro i Turchi. Il L. dové sormontare ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] muri delle fortificazionie delle chiese, ma anche nelle fondamenta delle strutture di legno e mattoni. Le edifeso da una cinta muraria con torri angolari. Le nuove fondazioni cistercensi e certosine sono frutto di una progettazione più organizzata e ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] navigabili, dighe, ecc., alla messa in opera di fortificazionie di strumenti bellici, alla ideazione e realizzazione di acquedotti efficienti, alla progettazione di macchine e dispositivi per migliorare determinati cicli produttivi, arricchire la ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] der Stett, Schloss und Flecken (Trattato sulle fortificazioni) e Hierin sind begriffen vier Bücher von menschlicher l'encomio è usato nel suo significato originario di discorso epidittico, di difesa della musica dai suoi detrattori: è il caso ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] nel XIII secolo, quando furono aggiunte le fortificazioni, e nel XIV secolo, quando fu ulteriormente ingrandito e restaurato. Sakya è diviso in due parti: la porzione settentrionale, più antica, e quella meridionale, fondata nel 1268 da Phagpa ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] Aviv-Jaffa.
Le fortificazionie le strutture in pietra e mattoni della roccaforte erano affioranti in superficie e la ceramica le data città fortificata con mura a casematte; segue uno stanziamento, senza difese, del X-inizî IX sec. a. C., con un ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] -orientale si alza un altro piccolo sperone, da considerarsi l'acropoli. Tre lati sono ben difesi da una fortificazione a grandi e piccoli blocchi mentre il lato orientale èdifeso dallo strapiombo della roccia. Sul piano si trovano tracce di capanne ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...