COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] , agì attivamente per preparare l'esercito ed apprestare fortificazioni; tentò ancora di organizzare la difesa dopo la disfatta di Antrodoco. In questo periodo pubblicò l'opuscolo Riconoscenza e memoria militare sulla frontiera di terra del Regno di ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] figlio del sultano, trama che si concluse con un pieno fallimento. Assai sollecito della difesa del Regno, ne migliorò le fortificazioni, costruendo un baluardo a Palermo e una fortezza in Agosta. Il 4 febbr. 1571 inviò alla corte una relazione sullo ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] impresa ardua per la presenza delle truppe di Federico prontamente schierate a difesa della città.
Il 1444 fu per il M. un anno di fece costruire fortificazioni a Senigallia, distruggendo la cattedrale e il palazzo vescovile, a Fano e nel suo ...
Leggi Tutto
SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] dieci di redigere una proposta per la fortificazione della stessa Venezia.
Tra la fine degli anni Venti e la prima metà degli anni Trenta s , figlio di Francesco Maria, responsabile delle difese veronesi e, dal 1546, capitano generale delle forze ...
Leggi Tutto
MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] ducati, il M. iniziò a lavorare alle fortificazioni ma dopo appena un anno sorsero alcune controversie un primato, quello dell’organizzazione tradizionale della bottega, tenacemente difesoe rivendicato.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite … (1550), ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] che il senso e la materia, e si rifiutava tutto ciò ch'era l'oggetto dell'intelletto spirituale e puro" (Difesa della metafisica uno sbarco anglo-olandese con una rete di moderne fortificazioni. Ma il D. evitò accuratamente di schierarsi tra ...
Leggi Tutto
TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] e si accamparono subito sull’Isonzo, dove ebbero un primo scontro, fortunato, con le truppe di Odoacre. Quindi, mossero su Verona, città nella quale i nemici si erano asserragliati incrementando le già ragguardevoli fortificazionidifese del Senato e ...
Leggi Tutto
ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] Tours, col compito di esigere le iustitiae dovute a S. Pietro. È per noi difficile valutare i risultati ottenuti da Itterio in questa sua preparava alla difesa: raccolse il suo esercito, rafforzò i castelli, munì di nuove fortificazioni la città ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] con un seggio nel Consiglio segreto e la nomina a sovrintendente generale delle fortificazioni (24 settembre 1636); inoltre, la le fazioni nobiliari, l’ostinata difesa di privilegi e la rivalità tra la capitale e Messina. Filippo IV concesse a ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] convogli mercantili scortati, ma il D. si diede da fare per rafforzare le fortificazioni di Palermo e invitò le corporazioni cittadine a collaborare alla difesa. Nel frattempo era stata sventata un'altra congiura filoaustriaca organizzata da G. Mauro ...
Leggi Tutto
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...