ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] del S. Sepolcro come una sorta di fortezza eretta a difesa del corpo del nuovo Cristo, Francesco, fu poi completata in Sicilia, dove lo avrebbe assistito nella costruzione di alcune fortificazioni, e dove, morto Federico il 13 dicembre di quell'anno, ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] dall'incorporazione di Senigallia che F. arricchirà d'ulteriori fortificazionie d'un grandioso acquedotto - di F., ribadito, a del munizionamento. Sin riplasmato, nell'organico e articolato piano di difesa concepito da F., l'intero dominio della ...
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La guerra e la pace
John R. Hale
A fianco del mito "ufficiale" di Venezia - quello della stabilità territoriale e politica, dell'armonia sociale, della maestria nel gioco del moto perpetuo costituzionale [...] il nerbo essenziale della credibilità della diplomazia veneziana: la flotta, e i contributi del governo alle opere di fortificazionee all'industria bellica. Il costo annuo della difesa costituiva dunque un ulteriore incentivo a rifuggire da ogni ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] osando palesarlo apertamente, preferiscono andarsene. D'altra parte la piazza ha solidissime fortificazioni; la difesaè affidata a Matias de Albuquerque e numerose truppe, pronte ad attaccare gli Spagnoli, si concentrano a Villa Vigosa, agli ordini ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] del sistema di fortificazione, in atto nell’Occidente a nord delle Alpi già nel corso dei secoli X e XI. Anche se di abitazione signorile. Munita di motta artificiale edifesa da terrapieni e fossati, altimetricamente differenziata da altre strutture, ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] ad assediare l'importante postazione strategica di Ficarolo, castello posto sulla riva del Po, munito di eccellenti fortificazionie protetto da buone difese naturali. Grazie all'impegno del F., dopo più di quaranta giorni di assalti continui, il ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] inviato prima a Livorno e poi a Campiglia Marittima per sorvegliare le fortificazionie controllare la sicurezza di fretta, nel settembre 1498, il G., la cui opera di difesa delle postazioni toscane in Romagna fu facilitata dall'invio di rinforzi da ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] e di fossati a difesa dei centri abitati. Delimitazione edifesa sono stati i criteri primari nella fondazione di ogni città e la sua acropoli, dapprima erroneamente identificata come fortificazione, ospitava probabilmente un santuario ai cui ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] programma che prevedeva la costruzione di nuove strade efortificazioni, e doveva far fronte al problema dell'inadeguatezza Negli scontri navali, l'equilibrio fra attacco edifesa risultò sconvolto, e le navi di legno divennero obsolete. Da allora ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] all'interno della rocca preesistente, e probabilmente nell'aggiornamento della difesa con l'aggiunta di un baluardo che in altre occasioni.
Un foglio di studi per queste fortificazioniè stato inserito dal C. in un incunabolo di Vitruvio (Roma ...
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difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...
tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito da una o due pelli (generalm. d’asino),...