CICOGNA, Girolamo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia con ogni probabilità nel 1489, da Francesco di Marco e da Paola Coppo di Nicolò.
La sua data di nascita non figura nel Libro d'oro dell'Avogaria di [...] potevano essere che di ordine difensivo e militare; il C. nella sua relazione affronta, oltre a consueti problemi di fortificazione e di armamento, la questione dei difficili rapporti tra i soldati e gli abitanti della città, i quali dichiarano al ...
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BRUZZO, Giovanni Battista Matteo
Giorgio Rochat
Nato a Genova il 15 ag. 1824 da Lorenzo e da Teresa Profumo, entrò nel 1835 nell'Accademia militare di Torino uscendone nel 1842 come sottotenente dell'arma [...] Piacenza, poi comandò successivamente i corpi d'armata V, VI e I, assumendo anche la carica di direttore superiore delle fortificazioni nei territori dipendenti dai comandi del II, III e VII corpo d'armata. Aiutante di campo onorario del sovrano, il ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] come lo spostamento, del 1588, da "Aderan" ad "Acechale" per ostacolare il nemico nella sua azione di disturbo alla fortificazione in corso di Ghenge e "Carabir" lo inducono a reclamare a gran voce piena responsabilità.
L'appoggiano il governatore di ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] percorse vari itinerari fra il Piemonte, la Savoia e la Riviera di Ponente, quale ufficiale del genio, addetto a lavori di fortificazione. Poté far brevi soggiorni a Ginevra, nel '27 e nel '29, riprendendo più diretti contatti con i parenti e con uno ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] (e non già nel 1395) la ricostruzione di Castel Sant'Angelo e insieme la fortificazione del palazzo senatorio sul Campidoglio e la fortificazione del palazzo apostolico dopo la demolizione della via francisca per creare uno spalto. Egli dispose ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] che gli fu conservata e più volte dimostrata in seguito. Da lui il C. venne scelto per dirigere l'opera di fortificazione di Vignale che venne prontamente attaccata dal Brissac (1556).
Assieme ad altri difensori della piazza monferrina il C. cadde ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] 'attività del C. in tale veste si ricordano in particolare la revisione accurata, nella primavera-estate del 1658, delle fortificazioni di Zante e due ponderate "scritture", del 26 e 31 maggio 1659 - ispirate al ragionevole criterio che "l'esporsi ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] pezzi d'artiglieria, con i quali furono consolidate le occupazioni italiane dei centri costieri e iniziati grossi lavori di fortificazione. La proclamazione fatta dal C. della legge marziale in tutta la regione (23 ottobre) segnò inoltre l'inizio di ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] e di S. Miniato; trincerò la città tutt'attomo, serrò le botteghe per obbligar gli artigiani a dedicarsi ai lavori di fortificazione; impedì, meglio che poté, fughe e diserzioni; formò un corpo di 4.000 Popolani e pose 300 nobili a guardia del ...
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DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] poi il suo discorso affrontando il tema dell'assedio, del modo e tempo più opportuni per realizzarlo, della fortificazione di una città; fornisce altresì tutta una serie di suggerimenti di carattere tecnico per preparare misture di polveri atte ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...