BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] per la doppia elezione di Alessandro III e di Vittore IV. In tale occasione egli si affrettò a occupare la fortificazione di S. Pietro, "cuius custodes fidelitatem ei iuraverant domno papa Adriano vivente...", come si apprende dalla lettera che i ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] -Est della Francia; nel 1367, quando gli avvenimenti presero una piega drammatica, il C. fece proseguire le opere di fortificazione di Carpentras e di Avignone. La renitenza da parte dei nobili e delle comunità a contribuire alle spese creò numerose ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] un nuovo muro), si dovrà supporre che G. sovrintese a un semplice restauro o a un parziale rifacimento della vecchia fortificazione, per meglio proteggere la città dalle incursioni degli Ungari degli anni 899-900.
Fonti e Bibl.: [Opicino de Canistris ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] aveva posto in atto una significativa riforma politica e fiscale assieme a grandi lavori di ristrutturazione e di fortificazione che culminarono, dopo l’annuncio del trasferimento della Curia, nella costruzione del palazzo-fortezza di porta Galliera ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] da una consistente parte dell'esercito, F. ed Azzo si ritirarono a Padova, dove F. ordinò diverse opere di fortificazione della città. Nel frattempo egli si dedicò a sanare qualche situazione di natura ecclesiastica: la sede episcopale di Padova ...
Leggi Tutto
FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] e dopo la guerra di Candia e promise alla Repubblica la concessione di alcune decime sugli ecclesiastici per la fortificazione di Corfù, ma non volle prendere in considerazione la richiesta di soppressione di alcuni Ordini religiosi avanzata dall ...
Leggi Tutto
ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] in cui Giovanni VIII tornò dalla Francia accompagnato da Bosone (878 circa). Alle stesse ragioni politiche è da far risalire la fortificazione del monastero di S. Ambrogio.
Stretti furono i rapporti di A. con il paese d'origine, come dimostrano le ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] in S. Maria degli Angeli, sempre su disegno di Michelangelo. Come già era accaduto per Roma, Pio IV intraprese opere di fortificazione anche nei porti di Civitavecchia, Ostia, Ancona e in altre città dello Stato.
Pochi mesi prima di morire, il 18 ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] popolari.
Nell'autunno del 1552 crebbe il pericolo di guerra: le voci su un intervento del viceré di Napoli suggerirono la fortificazione di Siena e la costruzione della fortezza di porta Camollia. Il 10 genn. 1553 don Pedro de Toledo, con l'assenso ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] , collegialmente con i suoi colleghi, soltanto alla decisione del giugno 1235 presa a Capua e relativa alla fortificazione di Rocca Ianula sopra San Germano. Si interessò, invece, particolarmente all'annosa questione concernente i diritti del ...
Leggi Tutto
fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...