LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] e il 18 settembre si ha notizia di un ulteriore pagamento a Napoli, dove il L. viene impegnato nei lavori per la fortificazione di Castel Nuovo. Il 16 ottobre dello stesso anno il L. è detto "Architector olim Illustrissimi dominj nostri" nell'atto di ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] 'uomo non meno che dall'idea che egli rappresentava, risposero generosamente alle sue iniziative: fu intrapresa la fortificazione della città, rinforzando le difese già esistenti, come quelle di porta Romana, e innalzando nuove torri.
Impossessatosi ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] i due fratelli minori del Pallavicino, tremebondi, si dichiarano neutrali. Coraggioso, invece, il G. si mette a dirigere i lavori di fortificazione a Zibello. Con il che non smussa di certo l'irrigidimento di Clemente VII di contro alle sue nozze con ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] , la spruzzatura rinascimentale che alleggerisce e ingentilisce l'aspetto ferrigno dei castelli. ÈC. che affida ad Alfonso Parigi la fortificazione di Innsbruck, che vi fa ultimare la chiesa della Trinità, che vuole l'ampliamento e l'abbellimento del ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] , dal B. promossi e fatti condurre rapidamente a termine, per il riattamento e la messa in opera delle antiche mura di fortificazione, che chiudevano la piazza del Comune, e del complesso delle opere murarie di difesa costruite al di là del ponte sul ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] procinto di ritornare a Venezia dove viene nominato senatore - dimentica di lamentare l'inerzia governativa riguardo alla fortificazione di Vicenza: "nula si fa", protesta, nonostante la delibera esecutiva.
Sensibile all'esigenza d'una programmazione ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] con i tre influenti italiani e li aveva assistiti nella scelta, assai controversa, del terreno su cui doveva sorgere la fortificazione. Ciò può spiegare anche perché poco tempo dopo, tra il 1568 e 1569, pervenisse al G., come pratico degli ambienti ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] al tabernacolo della Collegiata di S. Antonio Martire a Fara Sabina; dai progetti di modifica del palazzo pubblico e della fortificazione del palazzo del Podestà (poi Seminario) di Rieti, alla stessa fabbrica di S. Pietro; dalla basilica di S. Maria ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] lavori ai palazzi signorili di Belfiore, Belriguardo, Copparo e Migliaro; nei territori dello Stato l'E. stimolò soprattutto opere di fortificazione: a Lugo (che il papa gli aveva infeudato nel 1437, dietro compenso, da parte di Niccolò (III), di 14 ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] ci riferisce ancora il Tanucci - quelle già realizzate dall'E., perché contrarie a tutte le buone regole di fortificazione.
La vittoria riportata a Velletri allontanò dal Regno la minaccia austriaca, cosicché nel successivo evolversi delle vicende ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...