GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] che è certo è che il G. in quegli anni si ritirò nelle sue terre, dedicandosi a rafforzarne le opere di fortificazione e ad arricchirne e abbellirne i centri principali, Rodigo e Bozzolo, grazie anche all'opera vigile e continua della moglie, Antonia ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] sue rimostranze nel gennaio del 1284, dopo che il D. aveva imposto agli abitanti di Lariano dei lavori per la fortificazione. Neanche le importazioni di generi alimentari disposte dallo stesso D., che all'inizio di gennaio ottenne l'invio dal Regno ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] e quasi affannoso bisogno di denaro. Ciò potrebbe spiegarsi con la necessità di sostenere spese di guerra e di fortificazione, della quale non esiste però nessun riscontro nelle fonti, così come mancano prove che abbia partecipato a spedizioni al ...
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GODI, Antonio
Marino Zabbia
Nacque a Vicenza, intorno alla metà del Trecento, dal notaio Tommaso e da Bona di Viviano Pisone da Barbarano. Dalla fine del XIV secolo il nome del G. compare nella matricola [...] nella medesima sezione della cronaca, lo studioso osserva che essa presenta caratteristiche riscontrabili prima dei lavori di fortificazione iniziati nel 1381. Di conseguenza le pagine introduttive dell'opera sarebbero state scritte prima del 1387 e ...
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CONTARINI, Stefano
Renzo Derosas
Primogenito di Bernardo di Nicolò, dei Contarini di S. Silvestro, e di Orsa Contarini, figlia del procuratore di S. Marco Stefano di Nicolò, nacque a Venezia probabilmente [...] città, si unisce al podestà Cristoforo Moro e al provveditore Alvise Barbaro, impegnati in una frenetica opera di fortificazione che procede intensissima per tutto l'anno pur tra continue difficoltà, ostacolata dalla mancanza di denaro 0 rettori ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] corso dello scavo della "Parmesana", il canale che doveva collegare la Tagliata al Secchia.
Quanto ai lavori di fortificazione, il G. appare coinvolto più in interventi dettati dall'emergenza che in un programma sistematico di riqualificazione delle ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] dei debitori. Sempre a Rimini, il M. portò a termine, con il placet di papa Eugenio IV (1431), i lavori di fortificazione alla porta e al palazzo signorile del Gattolo.
Nella gestione dello Stato, il M. non si dimostrò quindi un incapace come gran ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] dipinte delle magistrature senesi (secoli XIII-XVIII), Roma 1984, ad indicem; S. Pepper - N. Adams, Armi da fuoco e fortificazioni. Architettura militare e guerre d'assedio nella Siena del XVI secolo (1986), Siena 1996, ad indicem; N. Dacos, La ...
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ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] Magazine, CXX [1978], p. 581; Farinelli-Mendogni, 1981, p. 122).
Non sono invece chiari gli interventi e le opere di fortificazione eseguiti per Clemente VII da Giorgio (Scarabelli Zunti, II, c. 148), di cui non si hanno più notizie dopo il 1538 ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] Le feste nuziali delle regie altezze di Savoia, 1663); Guarino Guarini (Modo di misurare le fabbriche, 1674; Trattato di fortificazione che ora si usa in Fiandra, Francia et Italia, 1676; Leges temporum et planetarum, 1678).
Una volta conquistata una ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...