FLOREANI (Floriani), Francesco
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1515 da Giovanni e da Francesca di ser Ugolino. È l'artista più noto di una bottega familiare di [...] il fonte battesimale. Nel 1567 collaborò con B. Blaceo, incaricato dal Comune del disegno della città in previsione di una sua fortificazione. Nel 1570 si offri di livellare il Borgo d'Aquileia.
Il Vasari (1568) espresse apprezzamento per un suo, non ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] di esprimersi in merito ai progetti di rinforzo delle difese di Malta e nel 1639 era a Ferrara per ispezionarne le fortificazioni.
Creato cardinale nella promozione del 16 dic. 1641, il M. fu preconizzato arcivescovo di Benevento il 13 genn. 1642 e ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] a Praga, e dal modenese principe Raimondo Montecuccoli, generale al servizio della corte imperiale e responsabile dell'opera di fortificazione della città che vide impegnato lo stesso Carlo.
Tommaso nacque il 9 dic. 1608. La sua attività è attestata ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] del palazzo del Comune, iniziato nel 1324 (ibid., pp. 187 s.).
Tradizionalmente vengono riferiti al maestro senese degli interventi di fortificazione in Montefalco e Castiglion del Lago (Toesca, p. 50 n. 37).
Il M. morì a Orvieto nel mese di giugno ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] estate del 1546 l'I. si trasferì a Orzinuovi, in terra bresciana, per attendere a non meglio precisate opere di fortificazione militare su incarico della Repubblica di Venezia, e per questo nominò il figlio Leonardo suo procuratore, con l'incarico di ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] corso dello scavo della "Parmesana", il canale che doveva collegare la Tagliata al Secchia.
Quanto ai lavori di fortificazione, il G. appare coinvolto più in interventi dettati dall'emergenza che in un programma sistematico di riqualificazione delle ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] dipinte delle magistrature senesi (secoli XIII-XVIII), Roma 1984, ad indicem; S. Pepper - N. Adams, Armi da fuoco e fortificazioni. Architettura militare e guerre d'assedio nella Siena del XVI secolo (1986), Siena 1996, ad indicem; N. Dacos, La ...
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ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] Magazine, CXX [1978], p. 581; Farinelli-Mendogni, 1981, p. 122).
Non sono invece chiari gli interventi e le opere di fortificazione eseguiti per Clemente VII da Giorgio (Scarabelli Zunti, II, c. 148), di cui non si hanno più notizie dopo il 1538 ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] alle solenni esequie del granduca, che si tennero nella chiesa di S. Lorenzo il 15 dic. 1587. Dipinse, infatti, la Fortificazione di Livorno in una delle dodici grandi tele a chiaroscuro che facevano parte dell'apparato funebre, raffiguranti episodi ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] terreno di costruzione, lavori che si presentavano difficili e dispendiosi perché bisognava non solo spianare i terrapieni delle mura di fortificazione, ma anche spostare le banchine del fiume. Il 28 giugno 1739 fu posta la prima pietra; nel gennaio ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...