CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] a Rovereto, a Trento, a Verona. A lui si deve il primo incremento di Rovereto, con l'ampliamento dell'abitato, la fortificazione della cittadella e, forse, con l'avvio della costruzione del castello. Nel testamento, fra l'altro, lasciò alla chiesa di ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] di Fermo, incamerandone i beni o distribuendoli ai suoi sostenitori. Il denaro servì anche per intraprendere importanti opere di fortificazione per la difesa della città, come il restauro dalla rocca del Girone, intorno alla quale fece costruire un ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] e di Collegno, luoghi un tempo di obbedienza monferrina, mentre, da parte sua, G. l'11 maggio 1299 favorì la fortificazione di Gassino, località a stretto contatto con i domini di Filippo. I rapporti con i Savoia permanevano invece buoni nonostante ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] di un capitano veneto, riconquistò Pavia. Poco dopo era nuovamente a Milano, con l'incarico di promuovere i lavori di fortificazione delle mura e del castello, che egli affidò all'architetto Cesare Cesariano. Nel giugno il de Leyva lo inviò a ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] diplomatica in tutte le direzioni possibili - lasciò ai Veneziani tutto il tempo necessario per cingere Brescia in una gigantesca fortificazione. Sembra che in quei mesi al D. fosse attribuita la preminenza su tutti gli altri capitani, forse per la ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] gesuiti spagnoli R. Ximénez (già istitutore di F. Ala Ponzone) e J. Andrés. Melzi gli chiese di occuparsi della fortificazione delle coste adriatiche della Repubblica Italiana e il M. accettò, ma a causa di alcuni contrattempi non poté poi condurre a ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] vendita, ipotizzò aumenti del donativo e un tributo progressivo sulle esportazioni di grano. Poté quindi dedicarsi a lavori di fortificazione già avviati (a Palermo, Messina, Trapani, Siracusa) e ne programmò altri a Catania e Lentini. Credeva ancora ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] nella carica dal pisano Ludovico della Rocca. Giovannino rimasetuttavia a Parma, per volere del Visconti, occupandosi dei lavori di fortificazione del castrum di porta Nuova, con lo stipendio di 50 fiorini al mese e con l'obbligo di partecipare alle ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] i due fratelli minori del Pallavicino, tremebondi, si dichiarano neutrali. Coraggioso, invece, il G. si mette a dirigere i lavori di fortificazione a Zibello. Con il che non smussa di certo l'irrigidimento di Clemente VII di contro alle sue nozze con ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] , la spruzzatura rinascimentale che alleggerisce e ingentilisce l'aspetto ferrigno dei castelli. ÈC. che affida ad Alfonso Parigi la fortificazione di Innsbruck, che vi fa ultimare la chiesa della Trinità, che vuole l'ampliamento e l'abbellimento del ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...