CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] , la spruzzatura rinascimentale che alleggerisce e ingentilisce l'aspetto ferrigno dei castelli. ÈC. che affida ad Alfonso Parigi la fortificazione di Innsbruck, che vi fa ultimare la chiesa della Trinità, che vuole l'ampliamento e l'abbellimento del ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] , dal B. promossi e fatti condurre rapidamente a termine, per il riattamento e la messa in opera delle antiche mura di fortificazione, che chiudevano la piazza del Comune, e del complesso delle opere murarie di difesa costruite al di là del ponte sul ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] procinto di ritornare a Venezia dove viene nominato senatore - dimentica di lamentare l'inerzia governativa riguardo alla fortificazione di Vicenza: "nula si fa", protesta, nonostante la delibera esecutiva.
Sensibile all'esigenza d'una programmazione ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] con i tre influenti italiani e li aveva assistiti nella scelta, assai controversa, del terreno su cui doveva sorgere la fortificazione. Ciò può spiegare anche perché poco tempo dopo, tra il 1568 e 1569, pervenisse al G., come pratico degli ambienti ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] lavori ai palazzi signorili di Belfiore, Belriguardo, Copparo e Migliaro; nei territori dello Stato l'E. stimolò soprattutto opere di fortificazione: a Lugo (che il papa gli aveva infeudato nel 1437, dietro compenso, da parte di Niccolò (III), di 14 ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] ci riferisce ancora il Tanucci - quelle già realizzate dall'E., perché contrarie a tutte le buone regole di fortificazione.
La vittoria riportata a Velletri allontanò dal Regno la minaccia austriaca, cosicché nel successivo evolversi delle vicende ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] con grande solennità in S. Sofia il 4 febbr. 1207, in assenza di B., occupato nelle opere di riedificazione e fortificazione nella regione di Serre e di Drama, Nell'estate del 1207 B. s'incontrò presso Ipsala, sulla riva sinistra della Maritza ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] veneziano.
Rimasto in carica poco meno di un anno, il C. si occupò soprattutto del restauro e del rafforzamento delle fortificazioni, in special modo a Brescia e a Verona, e del controllo dei sistemi organizzativi ed amministrativi dell'esercito, con ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] alla nobiltà e al clero. In realtà, il finanziamento dell'impresa contro Genova e già prima le opere di fortificazione militare e di abbellimento della capitale (in cui si distinsero il Guarini e il Castellamonte) avevano imposto nuovi contributi ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] dei Gracchi. La tradizione storica sulla rivoluzione graccana (I, Città di Castello 1914). Postumi videro la luce la voce Mura e Fortificazione, C. Appendice: l'agger, pp. 264-266, in Encicl. dell'arte antica, V, Roma 1963, e le Relazioni e discorsi ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...