FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] da una consistente parte dell'esercito, F. ed Azzo si ritirarono a Padova, dove F. ordinò diverse opere di fortificazione della città. Nel frattempo egli si dedicò a sanare qualche situazione di natura ecclesiastica: la sede episcopale di Padova ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Quando poi, in quegli stessi giorni del 1625, venne nominato alla carica di senatore, assunse la guida dei lavori di fortificazione della città (inaugurati con solennità alla fine del 1626).
Nel dicembre 1627, dimessa la veste di senatore, l'I. partì ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] alla presenza di aree a destinazione sacra, occupanti generalmente il punto più elevato dell’insediamento, talvolta con un’ulteriore fortificazione (Sant’Erasmo di Cesi), l’ocar o ocri, corrispettivo dell’arx latina: la radice si coglie ancora in ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] a Rovereto, a Trento, a Verona. A lui si deve il primo incremento di Rovereto, con l'ampliamento dell'abitato, la fortificazione della cittadella e, forse, con l'avvio della costruzione del castello. Nel testamento, fra l'altro, lasciò alla chiesa di ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] di Fermo, incamerandone i beni o distribuendoli ai suoi sostenitori. Il denaro servì anche per intraprendere importanti opere di fortificazione per la difesa della città, come il restauro dalla rocca del Girone, intorno alla quale fece costruire un ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] e di Collegno, luoghi un tempo di obbedienza monferrina, mentre, da parte sua, G. l'11 maggio 1299 favorì la fortificazione di Gassino, località a stretto contatto con i domini di Filippo. I rapporti con i Savoia permanevano invece buoni nonostante ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] di un capitano veneto, riconquistò Pavia. Poco dopo era nuovamente a Milano, con l'incarico di promuovere i lavori di fortificazione delle mura e del castello, che egli affidò all'architetto Cesare Cesariano. Nel giugno il de Leyva lo inviò a ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] diplomatica in tutte le direzioni possibili - lasciò ai Veneziani tutto il tempo necessario per cingere Brescia in una gigantesca fortificazione. Sembra che in quei mesi al D. fosse attribuita la preminenza su tutti gli altri capitani, forse per la ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] gesuiti spagnoli R. Ximénez (già istitutore di F. Ala Ponzone) e J. Andrés. Melzi gli chiese di occuparsi della fortificazione delle coste adriatiche della Repubblica Italiana e il M. accettò, ma a causa di alcuni contrattempi non poté poi condurre a ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] nell'agosto del 1300. Sulla realizzazione di un nuovo circuito murario dotato di porte la discussione è ancora aperta: la fortificazione del nucleo urbano ebbe invece nel palatium federiciano il suo punto di forza. Ordinato nel 1233, esso si aggiunse ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...