(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] civile fra Ottaviano e Sesto Pompeo. Ottaviano deporta in Campania i Liparesi favorevoli a Pompeo; Pompeo crea una fortificazione campale della città di cui restano avanzi; Agrippa occupa Stromboli e Hiera (Vulcano), e questa costituisce la sua ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] , con 500 dei suoi, attestandosi nel convento di São Bento, su un'altura non lontana dalla città, dirigendovi le opere di fortificazione e l'insediamento di due batterie che, il 5 aprile, sono già in grado d'infastidire le navi olandesi rimaste in ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] loro privilegi sulla valle), Bartolomeo avrebbe ricevuto in dono dal Malatesta anche dei beni fondiari, con annessi canali e fortificazioni militari, per un valore di circa 30.000 ducati, somma questa veramente enorme (Arch. Calepio, cart. 17 d). Nel ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] militari. Altrettanto intensa - ma più in linea coi tempi - fu l'attenzione che l'E. prestò ai problemi delle fortificazioni, in particolare della Terraferma, sostenen o con il peso della sua autorità i progetti di Francesco Maria Della Rovere.
La ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] gli abitanti della città assediata, il D. sovrintende altresi al febbrile scavo di fossati larghi e profondi d'una fortificazione che è, anzitutto, demolizione per restringere - a costo di dolorose amputazioni d'intere aree edificate per sventarne l ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] interpose per lui l'imperatore stesso. Il papa confiscò tutti i possedimenti colonnesi nella Campagna romana e fece radere al suolo le fortificazioni di Marino, di Rocca di Papa e infine (gennaio 1543) di Paliano. Al C. si aprì la via dell'esilio nel ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] il G. ricorda i consigli che Ferrante Gonzaga gli diede a Messina e che poi applicò quando fu addetto a lavori di fortificazione a Catanzaro. Il secondo libro si apre con le direttive che devono guidare l'azione del principe che voglia garantire la ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] Italia e perciò, nel novembre 1632, lo inviò ai confini del Regno di Napoli con il precipuo compito di erigere fortificazioni e di allestire adeguate difese. In un secondo tempo, occupandosi della sorveglianza dei forti dello Stato pontificio, il C ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] e sull'antemurale rappresentato dalla linea Suzzara-Luzzara-Gonzaga, si affiancasse negli anni Settanta un'opera capillare di fortificazione di un grande numero di Comuni di confine, che vennero provvisti di cerchie murarie più ampie, rocche, torri ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] - compresi incendi, carestie, alluvioni -, per le opere pubbliche (la fondazione del battistero, la costruzione delle mura, la fortificazione di Porto Pisano, le opere idrauliche, ecc.), per la politica estera (per esempio resoconti di ambascerie) e ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...