PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] Gonzaga. Ludovico affidò a Painelli funzioni di sorveglianza nell’ambito dell'esecuzione di rilevanti opere di fortificazione pure negli anni Settanta. In tale occasione Painelli partecipò anche alla progettazione delle strutture difensive, mettendo ...
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CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] , ma ora alienati. Gran parte degli sforzi, dopo la pace di Cambrai, dovevano tuttavia essere concentrati verso le necessità di fortificazione della città nel timore, come il C. indicava in un discorso del 10 agosto di fronte alla Pratica, "che li ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] ai compiti consueti, cui aveva atteso anche in altri luoghi, gli fu specialmente affidata la supervisione delle opere di fortificazione che la Repubblica aveva deliberato di costruire in quel porto. Il suo ritorno a Firenze fu affrettato dal fatto ...
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DE MARI, Guglielmo Bucuccio
Giovanni Nuti
Figlio di Raimondo, nacque nella prima metà del sec. XIII a Genova. Discendente da Bocuccio De Mari, illustre personaggio del Comune consolare, nei documenti [...] , vicario di quella città, succedendo ad un altro genovese, Nicolò Cominelli. Egli si impegnò ad attuare le opere di fortificazione del porto, progettate dal Boccanegra, ma non ancora completate.
Da una relazione inviata nel 1289 al re Filippo IV il ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] usi alimentari.
Il castello di Filippo Augusto fu eretto circa tra il 1190 e il 1202 nel quadro dell'opera di fortificazione della città, prima della partenza del re per la Crociata; centro del complesso era il grande mastio circolare − circa 15 ...
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In seguito al progressivo sviluppo di Gdynia, Danzica (polacco Gdańsk) vide diminuire a partire dal 1930 il traffico del suo porto, e non solo come volume delle merci, ma anche come valore, dato che la [...] sì che in breve si venne a costituire un presidio pari alla forza di un corpo d'armata. Ampî lavori di fortificazione vennero rapidamente portati a termine e si armarono, già in agosto, le opere di difesa.
Tutti questi preparativi facevano temere che ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] al settembre 1603 dovette occuparsi anche delle incombenze del capitanato, attendendo, in particolare, ai lavori di fortificazione della città, condotti da Buonaiuto Lorini. Dovette, però, occuparsi soprattutto dell'ordine pubblico, turbato dalle ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] di pace, sia ai confini, sia all'interno; ciò costrinse il F. a impegnarsi nell'ampliamento delle mura cittadine e nella fortificazione del porto e a finanziare spedizioni contro nemici interni ed esterni; tra il 1416 e il 1418 dovette organizzare ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] di Torino, Chivasso, Villanova d'Asti, Chieri e Pinerolo tenute dai Francesi, con la conservazione delle opere di fortificazione e della artiglieria. Sin dall'inizio della sua missione il C., incaricato di impedire la demolizione delle fortezze, di ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] turco, oltre ad essere "scandaloso" il comportamento di quanti dovrebbero dirigere "le cose de l'isola". L'efficace fortificazione di Famagosta diventò così l'obiettivo principale della sua azione, mentre il C. insisteva a far risaltare la cattiva ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...