BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] causa quel pontefice si era reso benemerito. Destò, quindi, un certo interesse l'Analisi ed esame ragionato dell'arte della fortificazione e difesa delle piazze, Venezia 1777, un trattato dedicato a Federico II di Prussia, che aveva agli occhi del B ...
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BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesi di Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] fu incaricato di fungere da vicerettore. Ricevette da Benedetto XII frequenti istruzioni, molte delle quali si riferiscono alla fortificazione di Meldola e - dopo la riconquista - Tossignano. Sia Benedetto XII sia Clemente VI tennero con lui un'ampia ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] C. pose la prima pietra delle fondamenta dei due baluardi di S. Spirito, opera del Sangallo. Per provvedere alle opere di fortificazione il C. ordinò il taglio di alcuni boschi della campagna romana.
Il 15 apr. 1545 il C. tornò a Perugia in qualità ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] lo nominò legato di Bologna.
Il 12 giugno 1640 il D. era a Bologna, dove si interessó subito delle opere di fortificazione urbane. Promulgò quindi nuove disposizioni di ordine pubblico e istitui un servizio di vigilanza. Nel 1641 riformò le lezioni e ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] , nel giro di cinque anni (fra l'847 e l'852) realizzò il rafforzamento delle difese costiere, ristrutturando le fortificazioni di Porto e, come afferma il Liber pontificalis, insediandovi una colonia di abitanti della Corsica e facendo costruire ex ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] in particolare della gabella detta "cottonera" (imposta introdotta nel 1645, per soli tre anni, allo scopo di consentire la fortificazione dell'isola, e che continuava ad essere riscossa tuttora dal gran maestro senza alcun controllo). Vinte le forti ...
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GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] ) e della vacanza seguita alla morte del vescovo Cristoforo Guidiccioni (1582). La stessa cattedrale, trasformata in fortificazione nei decenni precedenti, non era stata ricostruita, nonostante l'impegno profuso dal commissario apostolico Giuseppe ...
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BUCCI, Gabriele (Gabriele da Carmagnola)
Carlos Alonso
Nacque a Carmagnola (Torino) intorno al 1430 ed entrò in giovane età nell'Ordine agostiniano (ne faceva già parte del 1450), probabilmente nel convento [...] di introdurvi l'osservanza regolare perfetta. Nel 1480 ebbe occasione di tornare a Carmagnola, ove visitò le nuove opere di fortificazione: fu allora che concepì l'idea di scrivere la storia della sua città, storia che costituisce la prima parte del ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] (e non già nel 1395) la ricostruzione di Castel Sant'Angelo e insieme la fortificazione del palazzo senatorio sul Campidoglio e la fortificazione del palazzo apostolico dopo la demolizione della via francisca per creare uno spalto. Egli dispose ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] preclaram nobis et Imperio magnificis exhibuit obsequiis", confermò beni e diritti di tutti coloro che risiedevano in città, nella fortificazione chiamata Porto e nei villaggi di San Giorgio, Cipada e Formigosa, concesse loro i diritti di pesca e un ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...