Architetto (Ferrara 1447 circa - ivi 1516); lavorò con Pietro degli Ordini all'ampliamento del palazzo di Schifanoia (1467-69) a Ferrara. Architetto e ingegnere ducale dal 1483, nel 1492 iniziò i lavori [...] , e in quello di Ludovico il Moro. La castigatezza dello stile rossettiano si scopre anche nell'originale campanile di S. Giorgio (1485). Attese anche a opere di fortificazione a Modena e altrove, e ai restauri dei palazzi estensi di Venezia. ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] del luglio 1647 gli fu affidata dai popolari la custodia del torrione e della porta del Carmine, dove fece lavori di fortificazione.
Quando, in seguito al giuramento da parte del viceré duca d'Arcos dei "capitoli" in cui si dava piena soddisfazione ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] C. pose la prima pietra delle fondamenta dei due baluardi di S. Spirito, opera del Sangallo. Per provvedere alle opere di fortificazione il C. ordinò il taglio di alcuni boschi della campagna romana.
Il 15 apr. 1545 il C. tornò a Perugia in qualità ...
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Urbano VIII
Papa (Firenze 1568-Roma 1644). Maffeo Barberini, dopo una brillante carriera con incarichi diplomatici di primo piano sotto Clemente VIII e Paolo V (che lo fece cardinale nel 1607 e l’anno [...] di successione di Mantova. Riuscì ad annettere allo Stato pontificio il ducato di Urbino (1631) e realizzò numerose opere di fortificazione in Roma e nello Stato pontificio (per es. nel porto di Civitavecchia). Nel 1641 si lanciò nella guerra di ...
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Architetto (Verona 1484 - ivi 1559), esponente di spicco di una famiglia di muratori-architetti originarî di Porlezza (Como) attivi nei secc. 15º-16º. Il padre, Giovanni (m. 1493 circa), si trasferì nel [...] (1556); nel 1537-38 e nel 1542-43 fu attivo a Corfù e dal 1538 al 1540 a Creta, dove elaborò fortificazioni per le cittadelle dell'isola. Negli ultimi anni tornò all'architettura ecclesiastica con i progetti per la chiesa della Madonna di campagna ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] di questo Comune nel 1281, quando esso era sotto il dominio dei Padovani; ancora consigliere nel 1292 per la fortificazione di Castrobaldo sull'Adige da parte del Comune di Padova, di cui fu anche ambasciatore presso la Signoria veneziana nel ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] a 2500 metri di altitudine in una zona arida e desolata, dirigendo le esercitazioni delle truppe e i lavori di fortificazione.
Tornato in Italia, nel settembre 1899 entrò nella Scuola di guerra, dove conseguì brillantemente il diploma il 23 ag. 1902 ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , in Enc. Ital., XII, Roma 1931, P.577; G. Mariotti, Le mura e le porte di Parma nel Medioevo e nel Rinascimento, II, Le fortificazioni disegnate da Antonio da Sangallo e F. D. (1526-1552), Parma 1933, pp. 61-68; L'opera del genio ital. all'estero, L ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] , 16, 39; P. Carpeggiani, Sabbioneta, Mantova 1972, pp. 38-39; G. Vivenza, Giacomo Lanteri da Paratico e il problema delle fortificazioni nel secolo XVI, in Economia e storia, XXII(1975), 4, pp. 517, 519-524; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] si trovava ad Arezzo per conto dei Dieci di balia e nello stesso anno partecipava assieme con il Francione alle opere di fortificazione del castello di Colle Val d'Elsa (Milanesi, pp. 207, 211).
Oltre alla porta Salis, detta anche Nova o Volterrana ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...