D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] III, Roma 1939, pp. 190, 195, 365; Index bio-bibliogr. notorium hominum, Osnabruck 1975, pars C, I, p. 1010; G. Rossini, Le fortif. genovesi a Vado, in Atti e mem. della Società savonese di storia patria, XIV (1980), p. 119; L. Caetani, Saggio di un ...
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CANTONI (Cantone), Pier Francesco
Ennio Poleggi
Nacque probabilmente sullo scorcio del secolo XVI, dal momento che nel 1624 eseguiva rilievi cartografici per il comune di Genova, e doveva essere di [...] , l'anno dopo, veniva ritenuto fra i colleghi il più adatto a collaborare col celebre Ansaldo De Mari per le fortificazioni del Savonese. Nel 1629 realizzò a Genova il progetto per la nuova piazza delle Erbe, ottenuta con poche demolizioni di case ...
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PACCIOTTO, Francesco
Giampiero Brunelli
PACCIOTTO (Paciotto, Paciotti), Francesco. – Nacque a Urbino nel 1521 da Giacomo e da Faustina della Rovere.
Suo padre era un gentiluomo al servizio dei duchi [...] quando suo fratello (e collaboratore) Orazio fu arrestato a Nizza con l’accusa di aver trafugato la pianta di una fortificazione. Solo l’intervento del duca di Urbino Guidobaldo II riuscì a porre rimedio alla situazione, ma Pacciotto non rientrò più ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] nel 1821: Sasso, p. 87) e, alla fine di quell'anno, fu trasferito a Modena per realizzare alcune opere di fortificazione, nel corso della campagna militare condotta all'inizio del 1814 da re Gioacchino Murat.
Dopo la Restaurazione il G. fu attivo ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Susanna Peyronel
Nacque il 13 nov. 1517 da Federico e da Veronica Visconti. Avrebbe dovuto dedicarsi alla carriera ecclesiastica, essendo stato investito nel 1539 dell'abbazia [...] in Germania. L'esperienza acquisita nel campo dell'architettura militare gli valse nel 1556 la nomina a sovrintendente delle fortificazioni imperiali del Piemonte, e in tale qualità si occupò in particolar modo dei castelli delle città di Asti e ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] volta, nel 1616 e, una seconda, nel 1620.
Per l'attività teorica del L. si rimanda a F. Malacrida - B. Lorini, Due pareri sulle fortificazioni di Udine e Palma nel secolo XVI, a cura di S. Beretta-Manin - G.L. Manin, Udine 1868.
Il 6 nov. 1599 il L ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] e lo condusse a Roma. Nel luglio del 1515 fu inviato dal papa presso il doge Loredan per chiedere le armi necessarie alla fortificazione di Ancona contro i Turchi e per cercare a Venezia libri greci che mancavano alla sua biblioteca. A Leone X il B ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] . 278 s., 290-292; F. Carrara - L. Sebregondi - U. Tramonti, Gli istituti di beneficenza a Firenze, Firenze 1999, p. 120; G. Severini, Fortificazioni e controllo delle acque in Toscana fra '500 e '600. Il caso di Pisa, Pisa 1999, pp. 29, 40-42, 47-49 ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] causa quel pontefice si era reso benemerito. Destò, quindi, un certo interesse l'Analisi ed esame ragionato dell'arte della fortificazione e difesa delle piazze, Venezia 1777, un trattato dedicato a Federico II di Prussia, che aveva agli occhi del B ...
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BACCARO, Carlo
Silvana Raffo Pani
Nacque l'8 ott. 1766 a Grottaglie (Taranto). Studiò a Napoli, presso il Collegio del Gesù Vecchio, dove seguì, tra gli altri, corsi di geodesia e topografia. Contemporaneamente [...] di un nuovo acquedotto per la reggia di Caserta, e in questa occasione fu nominato architetto del "Tribunale di fortificazione, acqua e mattonata" del Regno di Napoli. Nel 1792 riprese lo studio dell'architettura civile, copiando monumenti antichi e ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...