DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] delle opere di difesa cittadine. Anche nel contado furono promossi lavori pubblici: si trattò soprattutto di opere di fortificazione e, per migliorare le comunicazioni con i territori meridionali di dominio pisano, della costruzione tra il 1338 e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] un nuovo muro), si dovrà supporre che G. sovrintese a un semplice restauro o a un parziale rifacimento della vecchia fortificazione, per meglio proteggere la città dalle incursioni degli Ungari degli anni 899-900.
Fonti e Bibl.: [Opicino de Canistris ...
Leggi Tutto
POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] ancora per parecchi mesi nel castello di Marcabò, a nord dell’attuale Sant’Alberto di Ravenna, finché la fortificazione non venne espugnata nel settembre del 1309. In questa brillante azione si distinsero le milizie ravennati e cerviesi guidate ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] 98; Id., Figuli, fonditori e scultori in relazione con la corte di Mantova, Milano 1890, p. 76; V. Di Giovanni, Le fortificazioni di Palermo nel secolo XVI giusta l'Ordini dell'ing. Antonio Ferramolino, Palermo 1896, pp. 8 s.; V. Matteucci, Le chiese ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] governare la città: l'unico intervento urbanistico che va sotto il suo nome si riferisce all'abbattimento di una fortificazione fuori dalla cinta muraria faentina (il castrum S. Martini Porte Pontis) - edificata dal conte di Romagna Almerico Vallone ...
Leggi Tutto
CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] degli Stati italiani. Nel maggio 1623 il C. insieme a Camillo Moneglia era stato inviato a Savona per provvedere alla fortificazione del porto; nel 1625, nella fase di avanzata franco-sabauda, preparandosi Genova alla difesa, nel timore che il nemico ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] aveva posto in atto una significativa riforma politica e fiscale assieme a grandi lavori di ristrutturazione e di fortificazione che culminarono, dopo l’annuncio del trasferimento della Curia, nella costruzione del palazzo-fortezza di porta Galliera ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] fino al febbraio 1496. A maggio-giugno fu inviato prima a Livorno e poi a Campiglia Marittima per sorvegliare le fortificazioni e controllare la sicurezza di luoghi essenziali ai Fiorentini per l'accesso al mare.
Altro luogo di importanza strategica ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] da una consistente parte dell'esercito, F. ed Azzo si ritirarono a Padova, dove F. ordinò diverse opere di fortificazione della città. Nel frattempo egli si dedicò a sanare qualche situazione di natura ecclesiastica: la sede episcopale di Padova ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Quando poi, in quegli stessi giorni del 1625, venne nominato alla carica di senatore, assunse la guida dei lavori di fortificazione della città (inaugurati con solennità alla fine del 1626).
Nel dicembre 1627, dimessa la veste di senatore, l'I. partì ...
Leggi Tutto
fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...